Samsung ha annunciato una decisione che segna un cambiamento importante per gli utenti di alcuni suoi smartwatch più datati. La funzione Samsung Pay non sarà più disponibile per il download sui dispositivi basati sul sistema operativo Tizen. Tra cui alcuni modelli molto apprezzati come il Galaxy Watch 3 e le serie Gear e Active. Questa scelta era già attesa. Ma può risultare non gradita per chi continua a utilizzare questi dispositivi per i pagamenti mobili.
Il futuro dei dispositivi indossabili Samsung
La casa sudcoreana ha ufficializzato l’interruzione del supporto per Samsung Pay su Gear S2, Gear S3, Galaxy Watch Active, Active 2 e Galaxy Watch 3. Chi ha già installato l’app potrà continuare a usarla. Ma non sarà più possibile reinstallarla in caso di reset del dispositivo o di associazione a un nuovo smartphone. Di conseguenza, per mantenere attiva la funzione di pagamento, gli utenti devono evitare di ripristinare lo smartwatch. Oppure cambiarne il telefono associato.
Questo cambiamento è legato alla transizione di Samsung da Tizen a Wear OS. Il sistema operativo basato su Android adottato a partire dalla serie Galaxy Watch4 nel 2021. La scelta di interrompere alcune funzionalità sui modelli più vecchi riflette le difficoltà tecniche e strategiche di mantenere aggiornate tutte le piattaforme. Samsung Pay rimane quindi una funzione esclusiva dei dispositivi più moderni.
Per gli utenti dei modelli Tizen, questa situazione sottolinea l’importanza dell’evoluzione software nella durata dei prodotti tecnologici. L’abbandono del supporto per alcune app su questi dispositivi è un chiaro segnale di come le strategie di sviluppo influenzino l’esperienza utente. Samsung punta sempre di più su Wear OS per il futuro dei suoi wearable. Concentrando così su questa piattaforma tutte le nuove funzionalità e gli aggiornamenti di sicurezza.
In conclusione, gli utenti devono prepararsi a perdere alcune funzioni se utilizzano smartwatch più vecchi e non possono reinstallare Samsung Pay dopo un reset. Il mondo Samsung continua a evolversi, ponendo Wear OS al centro della propria offerta software per garantire un’esperienza più integrata e aggiornata.