La Cina ha conquistato la vetta nella filiera delle batterie, scalzando ogni concorrenza. Non è stata una sorpresa, piuttosto la conferma di una tendenza annunciata. I fattori decisivi? Elettricità a basso costo e infrastrutture in piena espansione, due armi che hanno accelerato la produzione e abbattuto le barriere. Nessun altro Paese ha saputo tenere il passo. È questo il nuovo centro della tecnologia energetica globale? Il predominio nella raffinazione e nella costruzione di impianti lungo tutta la catena delle batterie parla chiaro.
Canada e Stati Uniti sono appaiati al secondo posto. Il primo vanta risorse naturali e stabilità economica. Il secondo ha fatto leva su incentivi pubblici senza precedenti, ma qualcosa scricchiola. Trump aveva lasciato ferite non ancora curate. Le misure commerciali rischiano ora di far deragliare la ripresa, aumentando i costi per le imprese e raffreddando gli investimenti. In Canada, i giganti della produzione di batterie hanno rallentato. Le promesse governative non sono bastate a evitare stop e rinvii. Può davvero la politica spingere l’industria quando manca una visione unitaria?
Europa in frenata sulle batterie
In Europa solo Repubblica Ceca e Turchia hanno invertito la rotta sulla produzione di batterie. L’Ungheria nel frattempo affonda tra tensioni sociali, mentre Finlandia viene stoppata dalla burocrazia e da un settore estrattivo in stallo. I costi elevati e i tempi infiniti per l’avvio di nuovi impianti minano ogni tentativo di rilancio. Perché continuare a guardare indietro quando il futuro delle batterie si costruisce a Est? Brasile e Indonesia, spinti dalla domanda interna e da piani industriali concreti, hanno guadagnato terreno. Un cambiamento irreversibile è in atto e chi non si adatta resta inevitabilmente indietro.
Mentre l’estrazione di materie prime accelera, la raffinazione rimane incerta. La domanda globale di batterie si è indebolita, ma la corsa alla capacità produttiva continua. In Asia, i progetti si moltiplicano. Fuori da questa regione, ogni tentativo appare piccolo, lento, insufficiente. Il mondo delle batterie non aspetta. I vincitori si muovono, i perdenti esistono solo nelle statistiche.