Fine di un’era. Dopo otto anni di collaborazione, IKEA e Sonos hanno ufficialmente chiuso il capitolo Symfonisk, quella linea di speaker smart che sembravano pensati apposta per chi ama l’arredamento minimal ma non vuole rinunciare a un buon suono in casa. A dare la notizia è stata proprio Sonos, confermando a The Verge che sì, i prodotti esistenti verranno ancora supportati “per anni”, ma niente nuovi modelli in arrivo e niente produzione futura. Quello che c’è nei magazzini, c’è: poi basta.
Tra bug e addii, Sonos perde un prezioso alleato
Se hai in casa una di quelle abat-jour che suonano, o magari la cornice-speaker appesa al muro, puoi stare tranquillo: continueranno a funzionare e a essere compatibili con l’app Sonos. Ma diciamolo: è un po’ la fine di un sogno per chi sperava in una nuova ondata di gadget tech travestiti da oggetti di design scandinavo.
E proprio mentre si chiude questa collaborazione, Sonos sta cercando di rialzarsi dopo un anno non proprio brillante. Il restyling della sua app, uscito da poco, è stato un mezzo disastro: bug ovunque, funzionalità fondamentali sparite o nascoste, e utenti furibondi. Per un’azienda come Sonos, che punta tutto sull’integrazione software e sull’esperienza utente fluida, un’app malfunzionante è come avere uno speaker di lusso che gracchia. Insomma, non esattamente il massimo.
C’è chi si chiede, neanche troppo velatamente, se questa crisi non abbia in qualche modo pesato sulla decisione di IKEA di mollare il colpo. Per ora nessuna delle due aziende ha detto chiaramente perché la partnership sia finita, ma resta il fatto che l’universo Symfonisk era diventato una piccola oasi per chi cercava audio smart senza spendere un capitale.
La buona notizia? È probabile che nei prossimi mesi IKEA proponga sconti e promozioni per svuotare gli scaffali. Quindi, se hai sempre desiderato uno speaker che si nasconde in bella vista, questo è il momento giusto per agire. Fine di un amore, certo, ma forse in saldo.