OpenAI ha introdotto in Italia e in Europa una nuova funzionalità per ChatGPT: la memoria contestuale, ora disponibile per gli utenti dei piani Plus o Pro. Questa novità permette al sistema di ricordare informazioni emerse durante le conversazioni, migliorando la personalizzazione dei dialoghi.
Memoria contestuale e memoria esplicita
Per chi non ne fosse a conoscenza, ChatGPT ha una memoria che si divide in due modalità: la prima è la memoria contestuale, in grado di raccogliere e conservare informazioni importanti che provengono dalle interazioni, tutto senza che l’utente debba esplicitamente segnalarle. C’è poi la memoria esplicita, che permette di consente di memorizzare dati indicati direttamente dall’utente.
Nelle conversazioni che, per esempio, sono avvenute nel passato può capitare di aver chiesto dei consigli su alcune cose o di esplicitare delle preferenze: ChatGPT potrà ricordarlo e tenerne conto nelle successive conversazioni, senza che dobbiate rammentarglielo.
Saranno l’importanza e la frequenza delle informazioni che si condividono con ChatGPT a fare la differenza, con la memoria contestuale che funzionerà sempre in maniera più dinamica. Al contrario, la memoria esplicita si basa su input diretti dell’utente, come il luogo in cui vive o le sue abitudini alimentari.
Come gestire la memoria di ChatGPT
Gli utenti possono controllare e gestire la memoria entrando nel menu delle Impostazioni, sotto la voce “Personalizzazione”. Qui è possibile:
Attivare o disattivare la memoria contestuale;
Eliminare specifiche conversazioni dal ricordo di ChatGPT;
Consultare la documentazione ufficiale per maggiori informazioni.
Quando la memoria viene disattivata, i dati raccolti sono eliminati entro 30 giorni.
Privacy e sicurezza garantite
OpenAI ha chiarito che la memoria di ChatGPT non registra interamente le conversazioni, ma seleziona solo elementi utili per migliorare l’esperienza. Le informazioni sensibili, come dati sanitari, non vengono conservate a meno che non sia l’utente a richiederlo esplicitamente.
Per chi preferisce un’interazione senza tracciamento o personalizzazione, è sempre disponibile la modalità “Chat temporanea”, che esclude qualsiasi forma di memoria.