Vodafone Italia sta attraversando una fase importante del suo processo di trasformazione tecnologica. Con l’obiettivo di completare il passaggio al sistema informativo NEXT l’operatore ha deciso di sospendere momentaneamente alcune operazioni per una parte della clientela. Dal 5 maggio 2025, infatti, non sarà più possibile, per coloro ancora legati ai vecchi sistemi informatici, attivare nuove linee mobili o fisse.
Vodafone promette il ripristino completo dei servizi: solo questione di tempo per la piena funzionalità
Tale decisione si inserisce in un piano di migrazione già avviato mesi fa. Il quale ha portato la maggioranza dei clienti consumer sulla nuova piattaforma. Una piccola percentuale di utenti però, circa il 2%, è ancora in attesa del passaggio definitivo. Si tratta di profili per cui la migrazione automatica non è stata possibile, a causa di anomalie tecniche che richiedono interventi personalizzati da parte dei tecnici. In questi casi, la transizione avviene in modo più lento e complesso.
Oltre all’impossibilità di attivare nuove linee, alcuni servizi fondamentali risultano parzialmente o totalmente inaccessibili. Gli utenti coinvolti non possono al momento accedere al portale Fai da Te né all’app My Vodafone. Anche operazioni semplici, come la sostituzione della SIM o il subentro, risultano limitate. Per qualsiasi esigenza è necessario doversi affidare al Servizio Clienti telefonico, contattabile tutti i giorni dalle 8 alle 22 al numero 190.
Vodafone ha però chiarito che i disagi sono temporanei. La sua priorità ora è quella di completare la migrazione degli utenti rimasti sui sistemi legacy, conosciuti con i nomi di Dealer Station, Merlino e Smart Sales, ormai ufficialmente dismessi dallo scorso gennaio. L’obiettivo è permettere anche a questi ultimi clienti di accedere a tutti i servizi digitali attraverso NEXT. Ovvero la piattaforma che già oggi garantisce piena operatività alla maggioranza dell’utenza.
Il piano riguarda esclusivamente i clienti privati. Secondo alcune indiscrezioni però, anche per gli utenti Business è previsto un futuro passaggio all’infrastruttura condivisa con Fastweb. La chiusura dell’operazione è avvenuta il 31 dicembre 2024 e ha segnato l’inizio dell’integrazione tra i due operatori sotto il nuovo marchio Fastweb+Vodafone.