Tesla ha smesso di accettare ordini per Model S e Model X in Cina. Nessuna spiegazione ufficiale, solo un silenzio che fa decisamente rumore. Sul sito cinese dell’azienda, le sezioni dedicate ai due modelli risultano bloccate. Un segnale inquietante per chi conosce il mercato. Solo qualche Tesla Model S d’inventario resta disponibile, come se fossero gli ultimi frammenti di un’epoca che si chiude. Il blocco improvviso ha fatto scattare le ipotesi. L’ombra lunga della guerra commerciale torna a farsi sentire. Potrebbe essere stata questa tensione a costringere Tesla alla sospensione. Non ci sono comunicati, solo assenze e in economia, spesso, è proprio l’assenza a parlare più forte.
Una guerra dai costi altissimi: tra dazi, vendite Tesla e la centralità della Cina
I dazi imposti dalla Cina ai prodotti americani sono arrivati al 125%. Una risposta netta alle politiche protezionistiche dell’amministrazione Trump. L’escalation dei dazi ha colpito duramente, soprattutto quei prodotti che attraversano l’oceano per arrivare nei porti asiatici. Le Tesla Model S e Model X vengono fabbricate negli Stati Uniti. Questo significa costi esorbitanti per l’importazione. Ha davvero senso vendere auto così penalizzate dai dazi? Il mercato sembra aver risposto. Nel 2024, appena 1.553 Tesla Model X e 311 Tesla Model S sono stati importate in Cina. Numeri minimi per un colosso come Tesla, ma comunque preziosi. Ogni unità bloccata rappresenta un’opportunità perduta, una discesa. La scelta di interrompere gli ordini potrebbe rivelarsi necessaria, ma resta pur sempre un danno. Anche un marchio forte rischia di piegarsi sotto il peso delle politiche internazionali.
Non tutto si è fermato. Le Tesla Model 3 e Model Y continuano a essere vendute in Cina. Prodotte nella Gigafactory di Shanghai, non subiscono gli effetti dei dazi. Diciamo che questo è il piano B di Tesla nel territorio. L’azienda, quindi, resiste. Rivede le sue mosse, adatta la strategia, ma non si arrende. È un segnale di resilienza, forse anche di prudenza. La domanda ora è solo una: quanto durerà il blocco? E se il conflitto economico si inasprisse ancora, chi sarà il prossimo a fermarsi? Il mercato guarda, in attesa e nel frattempo, Tesla con Musk resta in bilico tra due fuochi.