In queste settimane ho avuto modo di provare con estremo interesse il Samsung Galaxy Z Flip 6 5G, un prodotto che raccoglie l’eredità del modello precedente migliorando diversi aspetti ma non stravolge l’esperienza d’uso. Le novità del modello in questione non sono poi così eclatanti ma non è questo il problema: di fatto è eccellente sotto tutti i punti di vista e va benissimo. Per chi proviene dallo z Flip 5 non c’è motivo di passare a questo gadget, ma per chi non ha mai avuto modo di gestire un clamshell, questo è un articolo imperdibile.
Scatola
La confezione di vendita è molto minimal: c’è solo il cavo USB Type-C, qualche manuale e il telefono. Come sempre, il caricatore è assente.
Design e materiali
Partiamo dall’estetica; a mio avviso il più bel clamshell ad oggi disponibile. Pesa pochissimo (187 grammi), ben distribuiti, ha uno spessore di soli 6,9 mm quando è aperto e diventa di circa 15 mm quando è chiuso. Ha la certificazione IP48 contro gli schizzi d’acqua e la polvere. Si usa benissimo con una mano ma non riesco ad aprirlo così; bisogna sempre fare forza o usarle entrambe. Peccato. Il touch and feel è veramente premium; c’è il frame laterale in alluminio con i pulsanti e il fingerprint (abbastanza veloce) e la back cover supporta la wireless charging.
Connettività
Sotto questo punto di vista ci troviamo di fronte ad un gadget eccezionale e completo: USB Type-C 3.2, GPS, NFC per i pagamenti contactless, Bluetooth 5.3, Wi-Fi 6e e non solo.
Display
Come il vecchio modello, anche lo Z Flip6 5G presenta due pannelli. Entrambi sono Dynamic AMOLED 2X; il primo è da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ e refresh rate variabile fino a 120 Hz, mentre esternamente abbiamo un’unità da 3,4 pollici che permette di usare il device anche al sole.
Si può personalizzare a proprio piacimento, ci sono tanti widget e si possono anche usare app rapide come Google Maps, YouTube e quelle per la messaggistica istantanea.
Hardware e batteria
A muovere il gadget è lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm, coadiuvato da un modem 5G e da 12 GB di RAM oltre che da 256 GB di memoria interna che, purtroppo, non si può espandere con la microSD. Le prestazioni sono al top grazie anche all’ausilio dell’intelligenza artificiale e della One UI, la skin proprietaria di Samsung basata su Android.
La batteria è da 4000 mAh e promette un’autonomia completa ma in realtà io ho fatto fatica ad utilizzarlo in maniera intensiva; con un uso normale dura abbastanza e si ricarica via USB Type-C o mediante wireless charging. Simpatica la reverse charging ma si usa raramente. Come accennato, il software è completo e ci sono tante features AI che conosciamo da diverso tempo con gli ultimi modelli top della compagnia sudcoreana. L’azienda garantisce sette anni di major update con patch di sicurezza al seguito.
Fotocamere
Andiamo con ordine; non è un cameraphpone e dovete saperlo; però le foto e i video sono molto buoni se pensate il target di utilizzo. Comoda la possibilità di girare selfie con le camere posteriori da 50 Megapixel e 12 Mega (c’è anche la stabilizzazione ottica), ma a mio avviso la funzione più interessante è quella che permette di fare videocall con la cam interna in modalità Flex View.
Conclusioni
Samsung Galaxy Z Flip 6 è un clamshell eccezionale che non stravolge l’esperienza d’uso del modello precedente ma migliora in tutti i campi. Il prezzo però è altino: 1279,00€ di listino per il modello da 12 e 256 GB di memoria sono tanti ma per fortuna con i trade in e gli sconti di Amazon si può portare a molto meno. Controllate spesso il link che vi suggeriamo visto che gli sconti sono molto frequenti.