Neanche il tempo di far arrivare sul mercato le nuove schede video basate su architettura Blackwell della serie RTX 50 che già si parla delle loro dirette eredi, stiamo parlando delle GPU basate su architettura AI Rubin, le schede che de butteranno a fine 2025 e che introdurranno tantissime novità soprattutto dal punto di vista dell’intelligenza artificiale e dei consumi, con un occhio particolarmente attento da parte dell’azienda proprio su questi ultimi dal momento che costituiscono l’unico vero grande tallone di Achille delle schede Blackwell di questo 2024.

 

Alcuni dettagli

Le prossime GPU Nvidia saranno realizzate su uno dei processi produttivi a 3nm di TSMC, quasi sicuramente utilizzando una versione custom dell’N3P, che migliora le prestazioni. Secondo quanto riferito, adotteranno un packaging CoWoS-L di dimensioni pari a circa 4 volte il reticolo, a riferirlo è un noto analista, Ming-Chi Kuo, secondo il quale le schede saranno destinate alla fascia HPC e per applicazioni IA.

L’obiettivo principale però per l’azienda questa volta non saranno le prestazioni bensì i consumi, attualmente un chip GB 200, costituito da due chip B200 e un chip Grace consuma addirittura 2700W, dettaglio che rende il tutto insostenibile per i grandi data center basati su GPU, ecco dunque che Nvidia piuttosto che aumentare le prestazioni ha come obiettivo principale quello di abbattere i consumi, cosa che consentirebbe di allestire dei centri basati su migliaia di queste GPU andando di conseguenza non ad aumentare le prestazioni unitarie bensì le prestazioni globali grazie all’aumento del numero di chip funzionanti.

Ovviamente si tratta solo di indiscrezioni che troveranno conferme probabilmente l’anno prossimo, l’arrivo di queste nuove GPU è previsto per la fine del 2025, dunque ci sarà ancora molto tempo di attendere anche solo per avere delle informazioni da parte diretta dell’azienda, con quest’ultima che ora come ora si sta concentrando sul lancio probabilmente per la fine di questo 2024 delle GPU consumer Blackwell.

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