Assicurazione Auto, attenti a questa detrazione fiscale sconosciuta

In alcune aree italiane, l’auto è il principale mezzo di trasporto, ma possederne una può essere costoso, specialmente per quanto riguarda l’assicurazione. Tuttavia, ci sono alcuni metodi per risparmiare su questa spesa.

Assicurazione Auto: come risparmiare?

Il costo dell’assicurazione auto può essere elevato, soprattutto per i neopatentati. Per ridurre i costi, è necessario salire nelle classi assicurative. L’assicurazione RC auto è obbligatoria per legge, e i prezzi possono essere particolarmente alti per chi possiede due auto. Inoltre, in molte zone d’Italia, i trasporti pubblici non sono ben integrati, rendendo l’auto e la relativa assicurazione una spesa indispensabile.

Anche se le leggi attuali non prevedono esenzioni o agevolazioni fiscali per le assicurazioni auto, esiste un’eccezione: la detrazione fiscale sulla polizza infortuni del conducente. Questa detrazione può essere applicata direttamente nella dichiarazione dei redditi, riducendo l’onere fiscale sul reddito imponibile.

Le detrazioni fiscali possono essere applicate su una vasta gamma di servizi e spese, come spese mediche, farmaceutiche, istruzione, ristrutturazioni edilizie e trasporti. In alcuni casi, vi sono detrazioni basate sullo stato personale dell’individuo, come nel caso di persone con disabilità o acquisto di beni culturali. Per ottenere la detrazione fiscale sulla polizza infortuni del conducente, è necessario stipulare un’assicurazione per rischio di morte o incidente con conseguenze permanenti. La detrazione fiscale può arrivare fino al 19% dell’importo della polizza, con un importo massimo di 530 euro annui.

Per usufruire di tale agevolazione, è necessario rispettare alcuni parametri:

  1. Aver stipulato o rinnovato la polizza assicurativa entro e non oltre il 31 dicembre 2000, con un contratto della durata di almeno 5 anni.
  2. Se il contratto è stato stipulato o rinnovato nel 2001, l’assicurazione per rischio di morte o infortunio permanente dell’automobilista deve essere inferiore o uguale al 5% sul totale assicurato per poter accedere all’agevolazione.

Infine, è importante disporre della corretta documentazione da allegare al momento del pagamento della dichiarazione dei redditi, in quanto le spese assicurative deducibili devono essere tracciabili.

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