Nella giornata di ieri a Boca Chica, in Texas, presso lo spazio privato dell’azienda Starbase si è consumato il primo volo test di Starship di SpaceX, il velivolo spaziale che secondo le previsioni, dovrebbe portare l’uomo su Marte e costituire da solo il mezzo più grande per il volo spaziale attualmente della storia del mondo.

Trattandosi del primo test il fatto che potesse finire male o comunque non come previsto era assolutamente preventivato, ed infatti il razzo è letteralmente esploso circa 4 minuti dopo la partenza, ciò non ha però fermato l’entusiasmo di Elon Musk che su Twitter si è complimentato: “Congratulazioni al team di SpaceX per l’entusiasmante lancio di prova di Starship! Abbiamo imparato molto in vista del prossimo lancio di prova tra pochi mesi”.

Il primo tentativo venne annullato lunedì scorso per un problema tecnico, il lancio di ieri invece è iniziato alle 15:33, l’astronave vantava un’altezza di circa 50 metri con un diametro di 9 metri, la punta a cono ricordava quella degli Space Shuttle.

 

Ma perchè è esplosa ?

L’esplosione si è verificata prima che Starship si staccasse dal razzo Super Heavy che l’aveva sospinta, prima di uscire dall’atmosfera terrestre, la capsula infatti si sarebbe dovuta staccare dal razzo circa 3 minuti dopo l’inizio del lancio, quest’ultima però non è avvenuta e il razzo è esploso, stando alla ricostruzione non tutti i razzi del motore super heavy si sarebbero accesi correttamente e la mancata separazione dal primo stadio del lanciatore lo rendeva altamente instabile, subito dopo il lancio l’astronave ha iniziato a ruotare in modo disordinato.

Gli esperti hanno avanzato l’ipotesi che la navetta sia stata fatta esplodere volutamente da terra attraverso delle cariche installate appositamente, questo perchè non si riteneva possibile far rientrare il velivolo in modo controllato, SpaceX non ha però rilasciato dichiarazioni in merito.

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