Monete rare, ecco l'esemplare che può valere anche 700 euro Il mondo del collezionismo di monete rare, comunemente definito numismatica, ha acquisito negli anni un numero sempre maggiore di utenti pronti a vere e proprie pazzie, pur di riuscire ad accaparrarsi gli esemplari più rari e di qualità del globo.

Dopo avervi ampiamente parlato di quanto potreste guadagnare dalla rivendita di esemplari da 1 o 2 euro, proviamo a fare un salto oltremanica, per scoprire quanto effettivamente possa valere una sterlina con l’effigie della Regina Elisabetta. Non parliamo della classica sterlina, ma di quella coniata nel 2002 in occasione del Giubileo d’Oro della regina Elisabetta II.

 

 Monete rare, ecco quanto vale questo esemplare

Secondo le prime stime, basate anche sulle rivendite degli ultimi mesi, un esemplare in condizione eccellente può essere venduto tra i 700 ed i 1000 euro, dopo aver ovviamente trovato il giusto collezionista.

Per condizioni eccellenti ovviamente si intende che la moneta sia pressoché perfetta, quasi fresca di conio, che non presenti difetti di alcun tipo e che sia circolata il meno possibile. Se tutte queste condizioni non si dovessero verificare, il valore effettivo reale scenderà in modo proporzionale, per questo motivo consigliamo sempre di ricorrere ad una valutazione, nel momento in cui doveste avere tra le mani l’esemplare in oggetto.

Le altre monete più rare d’Inghilterra sono le Sovran, coniate nel corso del regno di Enrico VI, in particolar modo l’unico esemplare che presenta due raffigurazioni differenti sulle proprie facce: da un lato Enrico VII e dall’altro la regina Elisabetta II. Pensate che modelli di questo tipo in perfette condizioni possono valere anche 20’000 euro.

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