Grande Piramide di Giza, il suo contenuto vi lascerà a bocca aperta

Circa 4.500 anni fa, una stanza all’interno della Grande Piramide di Giza è stata sigillata e il suo scopo è ancora sconosciuto. Tuttavia, c’è la possibilità che si tratti della camera funeraria costruita dal faraone Khufu per il suo riposo eterno.

Grande Piramide di Giza: l’assurda scoperta e le varie ipotesi

Un gruppo di studiosi chiamato ScanPyramids ha utilizzato la tomografia muonica per scansionare la struttura e ha scovato una grande stanza vuota situata sopra la Grande Galleria. Questa scoperta è stata fatta utilizzando i raggi cosmici, registrando la posizione e la direzione di ogni muone che attraversava la superficie della piramide. “Come i raggi X, che possono penetrare nel corpo e consentire l’imaging osseo, queste particelle elementari possono mantenere una traiettoria quasi lineare mentre attraversano centinaia di metri di pietra prima di morire o essere assorbite”.

Segnaliamo la scoperta di un grande vuoto, con una sezione trasversale simile a quella della Grande Galleria e una lunghezza minima di 30 metri, situato sopra la Grande Galleria”, hanno spiegato dopo aver denominato lo spazio vuoto “Grande Vuoto”. “Questa costituisce la prima grande struttura interna trovata nella Grande Piramide dal diciannovesimo secolo”.

Le teorie avanzate sulla funzione di questa stanza vuota non sono state sicuramente poche. Kate Spence, archeologa dell’Università di Cambridge, suggerisce che potrebbe essere stata una rampa interna utilizzata per spostare i mattoni durante la costruzione della piramide, poi abbandonata. Altri invece, propongono l’ipotesi che sia il luogo di riposo eterno del faraone Khufu, in quanto il suo sarcofago, rispetto agli altri scoperti nella Grande Piramide, era vuoto. Gli studi sulla scoperta continueranno per capire meglio la funzione e l’importanza di questa stanza nascosta all’interno della Grande Piramide di Giza.

Articolo precedenteAsteroidi, trovato un nuovo modo per salvarsi dal loro attacco
Articolo successivoUn misterioso oceano e una “neve” di regolite, gli scienziati vogliono andare sulla Luna di Encelado