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Per ottenere l’esonero dal pagamento del canone Rai è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva. In questo modo sarà possibile certificare l’assenza di un televisore nella propria abitazione pur disponendo di una utenza elettrica.

L’Agenzia delle Entrate parte dal presupposto che in ogni famiglia sia presente almeno un apparecchio audiovisivo e di conseguenza inserisce nella bolletta della luce l’importo dell’abbonamento TV a meno che non si invii una preventiva comunicazione. Attenzione, però, il rendiconto è valido per un anno e, quindi, dovrà essere nuovamente inoltrato nel 2022 o rischi di dover pagare l’abbonamento pur non avendo in casa i televisori.

I cittadini che non dispongono di un televisore dovranno inviare la Dichiarazione Sostitutiva all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio 2022. Tornando alle scadenze, si potrà usufruire appieno dell’agevolazione, per tutti i dodici mesi del nuovo anno. Se superi tale data ma riesci a trasmettere la Dichiarazione all’Agenzia sarà possibile usufruire anche dell’esonero dal pagamento del canone Rai ma solo per il secondo semestre dell’anno .

Come procedere con l’inoltro

È bene sapere subito come inoltrare la Dichiarazione Sostitutiva per non perdere un’occasione e tanti soldi. La modalità più pratica è quella telematica accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate ed entrando nella sezione dedicata. Ricordiamo che l’accesso al sito è possibile solo se sei in possesso di un’identità digitale sotto forma di SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta dei Servizi.

In alternativa, puoi richiedere l’assistenza di intermediari abilitati per completare la procedura. Una terza opzione da considerare, poi, è l’invio per posta del formato cartaceo della Dichiarazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Ricordiamo infine che per ottenere l’esenzione dal canone Rai 2022 è possibile inoltrare la documentazione tramite PEC e se si è in possesso di firma digitale.

Concludiamo con un elenco di tutti coloro che sono esonerati dal pagamento del canone Rai oltre a coloro che non possiedono un televisore. L’elenco comprende i cittadini di età superiore ai 75 anni e reddito inferiore a 8 mila euro, i militari delle Forze Armate italiane, gli agenti diplomatici e consolari, i militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato e i commercianti e negozianti che riparano televisori .

FONTEworld-today-news
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