Nel primo trimestre del 2023 Tesla potrebbe annunciare un’altra serie di licenziamenti. Electrek sostiene che l’azienda di Elon Musk ridurrà il personale e congelerà i piani di nuove assunzioni nel prossimo trimestre, ma questa notizia dovrebbe essere trattata con lo stesso livello di scetticismo di qualsiasi altro articolo di cronaca.
Quindi, possiamo aspettarci altri licenziamenti nel prossimo futuro. L’azienda americana ha già seguito questa strada in passato; non dobbiamo dimenticare l’annuncio di giugno di una riduzione del personale in cui fu anche dichiarato che le assunzioni sarebbero state sospese.
Tesla, Elon Musk potrebbe fare un nuovo annuncio
Sembra che Tesla abbia nuovamente sospeso l’espansione della sua forza lavoro. Non sono state fatte stime sull’entità dei potenziali licenziamenti che Tesla potrebbe attuare. È stato detto che l’azienda americana annuncerà presto l’apertura di un nuovo stabilimento e sembra non voler ritardare le proprie ambizioni di crescita.
Non appena Tesla prenderà una posizione ufficiale in merito, avremo una visione più chiara della questione. Molte ragioni possono aver contribuito all’ultima ondata di licenziamenti nell’azienda di Elon Musk. Da un lato, c’è la sfavorevole condizione economica globale. Musk ha già avvertito degli effetti che la recessione potrebbe avere sull’azienda.
Ci sono poche speranze che lo stato dell’economia nel suo complesso possa migliorare. Pertanto, questo potrebbe essere un fattore che ha spinto Tesla a prendere in considerazione la possibilità di tagliare i costi associati alla sua forza lavoro. Questo passo falso arriva in un momento negativo per Elon Musk e Tesla, che stanno già sentendo il ‘peso’ della recente acquisizione di Twitter. Nel momento in cui Musk ha finalizzato l’acquisto del social network, si è accelerata la tendenza al ribasso del prezzo delle azioni di Tesla che era presente dalla fine di settembre.
Interrogato sul calo del prezzo delle azioni, Musk ha risposto che si tratta di un problema per tutte le aziende a causa dell’estrema volatilità del mercato azionario.