huawei kirin

Huawei ha recentemente negato ufficialmente che riporterà la sua serie di chipset HiSilicon Kirin proprietaria per la sua linea di smartphone di punta P60 di prossima generazione. Quindi ecco tutti i dettagli.

Per chi non lo sapesse, il gigante tecnologico cinese ha perso la possibilità di lavorare negli Stati Uniti dopo che il governo l’ha inserita nella lista nera commerciale. Un anno dopo, l’azienda è stata anche tagliata fuori dal suo principale fornitore di chip TSMC. Ciò significa che non può più effettuare ordini per la sua sussidiaria di semiconduttori fabless HiSilicon.

Da allora, è passato all’utilizzo di chipset Qualcomm come i SoC Snapdragon 8+ Gen 1, tuttavia, questi supportavano solo la rete 4G e non erano abilitati al 5G.

Ma di recente sono emerse voci secondo cui il marchio potrebbe avere in programma di riportare i suoi chip Kiring nel 2023, per la sua serie di punta Huawei P60. La notizia arriva da una dichiarazione che l’azienda ha condiviso sul suo account ufficiale Weibo (un sito di microblogging cinese).

Una nuova collaborazione con SMIC

Ma la società ha smentito le voci del rilascio di un nuovo smartphone con chipset Kirin l’anno prossimo. La voce è emersa all’inizio di quest’anno e ha affermato che i nuovi modelli P60 saranno dotati di processori Kirin, che secondo quanto riferito erano basati sul processo a 14 nm.

Inoltre, si diceva che la più grande fonderia cinese, SMIC, fosse quella che produrrà i chip. In altre parole, possiamo aspettarci che la serie di smartphone di punta P60 sia probabilmente alimentata da chipset Qualcomm di fascia alta come il presunto SoC Snapdragon 8 Gen 2. Tieni presente che questa notizia non è ancora confermata al momento, quindi prendila con le pinze.

FONTEwww.gizmochina.com
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