Il mese di ottobre sarà testimone di qualche novità interessante su WhatsApp, molto probabilmente quella che tutti attendevano. Stiamo parlando dell’opportunità di utilizzare la celebre applicazione di messaggistica istantanea su più dispositivi in contemporanea, senza doversi per forza disconnettere da quello primario.
Ovviamente questa è solo una supposizione, basata sul fatto che la versione beta di questo aggiornamento è già disponibile da qualche tempo. Nel frattempo si torna a parlare dell’aggiornamento della privacy che arrivo a maggio, il quale portò diverse persone a scegliere di scappare via da WhatsApp. Come aveva testimoniato il comunicato pubblicato dall’azienda, non c’era niente da temere e oggi in molti starebbero constatando tutto ciò in maniera diretta.
WhatsApp: questo è il comunicato che invitava le persone a non avere timore del nuovo aggiornamento
“Le modifiche apportate ai nostri Termini di servizio e all’Informativa sulla privacy riguardano le conversazioni tra le aziende e i loro clienti su WhatsApp. Vengono inoltre fornite maggiori informazioni sulla raccolta, la condivisione e l’utilizzo dei dati da parte di WhatsApp.
“Il nostro impegno a rispettare la tua privacy non è cambiato. Le tue conversazioni personali continuano ad essere protette dalla crittografia end-to-end e rimangono tra te e i tuoi interlocutori. Né WhatsApp né Facebook possono ascoltarne o leggerne il contenuto.”
“Le modifiche all’Informativa sulla privacy forniscono ai nostri utenti maggiori dettagli su come gestiamo le loro informazioni. Abbiamo aggiunto ulteriori dettagli ad alcune sezioni della nostra Informativa sulla privacy e abbiamo inserito sezioni nuove. Inoltre, abbiamo semplificato l’impaginazione dell’Informativa sulla privacy per agevolarne la consultazione da parte degli utenti.
La privacy e la sicurezza delle tue conversazioni personali con familiari e amici non cambierà mai.
Né WhatsApp né Facebook possono vedere i contenuti che condividi con amici e familiari, inclusi i messaggi personali e le chiamate, gli allegati che invii o la posizione che condividi. Non teniamo traccia delle persone che chiami o a cui invii messaggi, né condividiamo i tuoi contatti con Facebook.”