Il mondo della telefonia offre al giorno d’oggi un vastissimo mondo di possibilità, gli smartphone hanno assunto una centralità a dir poco assoluta nella nostra vita, dal momento che essi consentono di compiere un’ampia gamma di azioni, da quelle più semplici come guardare una serie TV a quelle più complesse come gestire un conto in banca.

Ovviamente, dal momento che tutti gli utenti in tutto il pianeta possiedono uno smartphone, essi sono il palcoscenico perfetto per mettere in scena delle truffe, dal momento che la possibilità di andare a buon fine aumenta con l’aumentare di prede a disposizione.

A quanto pare una nuova truffa sta circolando e sfrutta proprio gli smartphone attraverso la funzione più basic a loro disposizione, ovvero la possibilità di ricevere o effettuare chiamate, vediamo di cosa si tratta.

Ping Call, richiamare è letale

La truffa in questione si chiama Ping Call, essa sostanzialmente si basa sul desiderio di richiamare da parte dell’utente a seguito di una chiamata persa, infatti il tutto inizia con una chiamata di pochi secondi a cui è difficile rispondere, nella speranza che l’utente poi richiama.

Richiamare è letale, infatti, i numeri usati per svolgere questa truffa sono particolari, sono a pagamento ma con un tasso al minuto davvero mostruoso, parliamo di 10 o 20 euro al minuto, il che significa una perdita davvero onerosa per qualche minuto di chiamata, a maggior ragione se la SIM è collegata al conto corrente.

Il consiglio che vi diamo se ricevete queste chiamate è quello di controllare prima su internet il numero, dal momento che la maggior parte dei numeri sono già stati segnalati.

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