Il 2020 prima e il 2021 ora, sono due anni che, oltre ad essere stati caratterizzati dalla pandemia di Coronavirus, anche dalla messa in circolazione da parte del Governo di numerosi incentivi in favore del cambio del proprio veicolo in favore di uno meno inquinante, nel dettaglio parliamo di grossi bonus nel caso di passaggio ad un’auto elettrica full o ibrida plug in o ad un’automobile di classe Euro 6 diesel o benzina, a cui va aggiunto anche un bonus monopattino elettrico.

Ovviamente molti utenti hanno deciso di cogliere l’occasione per aggiornare il proprio parco auto, scegliendo tra le varie opzioni disponibili, cosa che però stando ai dati emersi, si è tradotta in una fiducia protratta soprattutto nei veicoli classici, il bonus per Euro 6 infatti, è stato maggiormente usato rispetto a quello per le auto elettriche, ma ora a che punto siamo ? Cosa ne è stato dei fondi banditi dal Governo Italiano ?

Pochi fondi rimasti

Stando ai dati emersi, dopo il rifinanziamento avvenuto con la legge di bilancio 2021, ben 250 milioni, i fondi per le auto a diesel e benzina meno inquinanti (61-135 CO2 g/km), sono in via di esaurimento, sono rimasti infatti solo 12 milioni.

Come potete ben osservare, il bonus per le auto Euro 6 sono andati rapidamente esaurendosi, a differenza del resto dedicato alle vetture elettriche, secondo i dati economici infatti, dei 120 milioni messi a disposizione per l’elettrico è ancora a disposizione il 65 per cento (colonna gialla), un valore che riconferma come l’utenza media preferisca comunque puntare sui veicoli classici piuttosto che intraprendere una nuova avventura a bandiere green.

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