Realme Watch S è l’ultimo smartwatch presentato dal brand cinese. Un dispositivo che sin da subito ci ha lasciato stupiti e rammaricati. Un concentrato di qualità, funzionalità, ma con diversi rammarichi per quel che si poteva fare e non è stato fatto.

Confezione

Per quanto riguarda il packaging del prodotto non vi è molto da dire. Se non che, anche questa volta, il prodotto è venduto dal brand in una giallissima confezione. Al suo interno oltre allo smartwatch è possibile trovare il caricatore proprietario. Pratico e non troppo ingombrate.

Design e display

Il design di Realme Watch S è tutt’altro che scontato. Totalmente diverso da quasi ogni altro smartwatch in commercio, Realme Watch S richiama molto gli orologi da uomo tradizionali per molti punti di vista. Le dimensioni sono, quindi, generose (3.3 centimetri di diametro) con display IPS da 1.3 pollici. La custodia è in alluminio e conferisce al dispositivo un senso di robustezza importante, nonostante il peso molto ridotto pari a soli 48 grammi.

Tornando al display, invece, è un IPS da 1.3 pollici, come accennavamo in precedenza, con una risoluzione di 360×360 pixels ed una densità di 278 ppi. Presente la luminosità automatica (ben gestita dall’OS) ed a protezione del pannello un resistente Corning Gorilla Glass. A livello qualitativo, nonostante la nostra predilezione per i pannelli AMOLED su questo genere di dispositivi, il pannello di questo Realme Watch S si comporta davvero bene. Specialmente sotto la luce diretta del sole, dove regge alla grande il confronto anche con dispositivi di ben altra fascia di prezzo.

Funzionalità e prestazioni

Le funzionalità offerte sono davvero tante, ma ci soffermeremo su quella per noi (soggettivamente) più importante: i pagamenti digitali. Purtroppo tale possibilità è inibita e questo ci lascia un po’ di amaro in bocca.

Dopo aver parlato dell’unico contro, andiamo ad elencare i pro offerti:

  • Monitoraggio SpO2 eccellente. Data la positività di un membro in famiglia ed il conseguente nostro isolamento domiciliare, abbiamo utilizzato questa funzionalità più volte, comparandola a quella di un saturimetro professionale. Le differenze erano davvero inesistenti e la velocità di risposta sbalorditiva;
  • Monitoraggio frequenza cardiaca. Anche da questo punto di vista non si può chiedere molto di più, visto il prezzo del prodotto. Veloce e puntuale;
  • Bluetooth v5.0;
  • Certificazione IP68 (resistenza a polvere ed acqua fino ad 1.5 metri);
  • Controlli smart. È possibile, infatti, controllare da remoto la fotocamera del nostro smartphone (utile se si vuole effettuare una foto di gruppo con treppiede) e, soprattutto, la musica riprodotta dal nostro smartphone.

A completare il tutto, infine, vi sono ben 16 modalità sport e ben più di 100 quadranti. Tantissime, dunque, le possibilità di personalizzazione a nostra disposizione.

Autonomia e considerazioni finali

Come ultima cosa, parliamo dell’autonomia. Semplicemente sbalorditiva. Le piccole défaillance di questo Realme Watch S potrebbero passare tranquillamente in secondo piano, considerano che questo smartwatch riesce ad arrivare senza alcuna difficoltà a circa 10/12 giorni di autonomia. Un’infinità, se paragonata alla media di mercato che è di circa 4/5 giorni. Questo grazie alla batteria interna da 390 mAh, ma soprattutto ad una perfetta ottimizzazione software, capace di rendere il device reattivo ma al tempo stesso non energivoro.

In definitiva, dunque, se siete disposti ad acquistare uno smartwatch con pannello IPS e senza pagamenti digitali, questo Realme Watch S fa davvero al caso vostro, dato anche il prezzo davvero contenuto di 79,99 euro.

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