radiazioni microonde

Molto spesso si ha il timore che l’utilizzo eccessivo o sbagliato di dispositivi tecnologici che emettono radiazioni possa avere effetti negativi sulla propria salute. Tra le credenze più diffuse, in particolare, vi è quella secondo la quale scaldare il cibo col microonde può aumentare la possibilità di avere il cancro. Ma sarà realmente così?

 

L’utilizzo del microonde non è correlato all’aumento di rischio di avere il cancro

Secondo la scienza, non vi è alcuna relazione e dimostrazione che l’uso del microonde sia correlato all’aumento di rischio di ammalarsi di cancro né tanto meno il mangiare il cibo scaldato. Molto spesso, infatti, si pensa che questo dispositivo ormai di uso comunque possa essere pericoloso in quanto emanatore di radiazioni. Tuttavia, è proprio questo termine che ha causato questa falsa credenza.

Le radiazioni emanate dal microonde sono infatti radiazioni a radiofrequenza e per questo sono dotate di una bassa quantità di energia. Questa tipologia di radiazione è pressoché innocua per il nostro organismo. Al contrario, sono le radiazioni ad alta energia quelle che possono avere conseguenze anche piuttosto gravi per la nostra salute, come ad esempio l’insorgenza di malattie e tumori. Questo è dovuto al fatto che queste radiazioni sono in grado di di modificare la struttura subatomica della materia e di alterare la struttura del DNA poiché possiedono un potere ionizzante.

Da tutto questo, quindi, è chiaro che utilizzare il microonde o mangiare il cibo scaldato con quest’ultimo non è correlato in alcun modo con il possibile aumento di rischio di ammalarsi di cancro.

FONTEairc.it
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