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Qualcomm Snapdragon 875, nuovo benchmark conferma risultati da record

Il nuovissimo Snapdragon 875 si preannuncia come il SoC più potente in circolazione ancora prima del debutto ufficiale. Qualcomm infatti svelerà ufficialmente solo a dicembre, ma il processore sta facendo parlare di se già da qualche giorno.

Infatti il SoC si è rivelato in tutta la sua potenza su AnTuTu, una piattaforma di benchmark. Lo Snapdragon 875 ha totalizzato il punteggio più alto mai realizzato, battendo in larga misura rivali del calibro di Apple A14 Bionic e HiSilicon Kirin 9000.

A distanza di pochi giorni, ecco arrivare un nuovo test benchmark che conferma le prestazioni del SoC realizzato da Qualcomm. Secondo le nuove informazioni trovate dai ragazzi di GSMArena, il processore ha effettuato un test sulla piattaforma Master Lu.

Qualcomm Snapdragon 875 si conferma il SoC più potente mai realizzato

Anche in questo caso, viene confermata la particolare architettura octa-core già vista su Snapdragon 865. Qualcomm ha scelto quindi di dotare lo Snadragon 875 di 1+3+4 core con il core più prestazionale in grado di raggiungere una frequenza operativa a 2.84Hz.

La nuova architettura, insieme a tantissimi altri affinamenti tecnici, ha permesso a Quaclomm di totalizzare un punteggio di 333269 punti. Se si considera che lo Snapdragon 865 nello stesso benchmark ha totalizzato 290169 punti, il salto qualitativo è importante. Le prestazioni sono maggiori anche rispetto al Kirin 9000 che si è fermato a 275862 punti. 

Il discorso cambia invece per quanto riguarda il comparto GPU. Il test in questo caso sorride al Kirin 9000 con 344334 punti. Lo Snapdragon 875 è vicino anche se leggermente arretrato con 342225 punti anche se ben distante dalla generazione precedente (Snapdragon 865) ferma a 294913.

Ricordiamo che i test benchmark servono solo a testare la potenza bruta di un SoC e non valutano assolutamente l‘usabilità nel quotidiano del device. Inoltre, non è chiaro il resto dell’hardware utilizzato per il test, quindi questi valori potrebbero cambiare utilizzato un device completo e non una unità di prova.

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Pubblicato da
Alessio Amoruso