La battaglia a suon di processori che va avanti ormai da anni tra Intel e AMD non è destinata ad esaurirsi molto presto. Tra vantaggi più o meno significativi, nel corso degli anni queste due compagnie si sono date battaglia, contribuendo allo sviluppo e al progresso delle prestazioni dei nostri pc.

Dopo la presentazione della nuovissima serie 4000 di AMD, con un nuovo processo di produzione a 7nm, Intel sembra intenzionata ancora una volta a reggere il passo della concorrenza. Sembra che il futuro della compagnia farà affidamento sulla nuova linea Tiger Lake, che andrà ad assorbire l’urto mediatico della controparte.

 

Tiger Lake, “nuovo” processo produttivi per Intel

La scorsa settimana Intel, in occasione del suo Architecture Day 2020, ha condiviso molte nuove informazioni riguardanti la nuova linea di cpu per la fine del 2020 e il 2021. Questa nuova linea di produzione segna il debutto al mondo dei Transistor SuperFin 10nm, con un nuovo processo produttivo, sempre a 10nm come lo standard precedente, ma in grado di performare in maniera eccezionale. Secondo Intel le nuove cpu saranno in grado di performare dal 15 al 20% in più e di raggiungere frequenze di picco decisamente più elevate rispetto al passato, soprattutto nel mondo dei portatili.

Le informazioni aggiuntive mostrate nel corso dell’evento hanno evidenziato una fotografia di un die quad-core Tiger Lake ed nuove informazioni sul migliorato bus di interconnessione tra i suoi core. L’abbinamento dei transistor Tiger Lake ai nuovi core Willow Cove, darà una boccata d’ossigeno alle prestazioni delle cpu Intel. Inoltre, assieme a questa nuova tecnologia verrà presentata GPU Intel Xe LP, con una capacità di calcolo superiore al 50% rispetto alla precedente generazione di schede grafiche integrate. Tra le altre novità è possibile trovare una capacità di cache aumentata, supporto alle memorie DDR5 e supporto al PCI Express 4.0.

Tante novità molto interessanti per il mercato e per i gamer di tutto il mondo, in un periodo in cui Intel sembra quasi non riuscire a mantenere il passo. D’altronde il mercato è pieno di utenti di fascia bassa e fascia media, mentre quelli che acquistano componenti di fascia alta sono una minima parte. Negli ultimi tempi AMD sembra aver vinto il confronto con Intel per questo segmento, grazie ad un rapporto qualità prezzo quasi imbattibile. Vedremo se con queste nuove cpu Intel riuscirà a riguadagnare la leadership del mercato e la fiducia degli utenti, con un occhio anche al portafoglio.

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