Nello stesso giorno in cui è stato ufficialmente presentato al mondo il nuovo OnePlus Nord, uno degli smartphone più richiesti e desiderati del momento, l’azienda orientale ha introdotto sul mercato anche le OnePlus Buds, piccole cuffiette true wireless dalle grandi potenzialità.

Design e Estetica

La custodia di ricarica è realizzata interamente in plastica (leggermente gommata, non si vedono le ditate e non scivola) , presenta la stessa identica colorazione dello smartphone, nonché dimensioni effettivamente abbastanza ridotte, raggiungono i 52,21 x 59,62 x 24,4 millimetri, con un peso complessivo di soli 37 grammi. Apprezzabile è la scelta di posizionare, nella parte posteriore, una piccola cerniera in alluminio, in grado di rendere le operazioni di apertura/chiusura più complicate, in tal modo sarà difficile chiuderle inavvertitamente; ciò non vuol dire che sia più dura o lo sia troppo, possiamo ritenere il giusto mix, in grado di restituire un feedback più che soddisfacente.

Nella parte inferiore troviamo una piccola presa di ricarica USB di tipo C, manca la ricarica wireless, nella parte frontale è posizionato un piccolo led che identifica lo stato di attività delle cuffiette. Per il pairing è stato posizionato un piccolo tasto fisico nella parte posteriore, come su tantissimi altri auricolari true wireless.

Una volta aperte notiamo una colorazione decisamente giovanile ed alla moda, la forma delle cuffiette in sé è quasi un ibrido tra le Apple Airpods, delle vecchie Icon e delle nuove Realme Buds Air Neo, un mix di estetica che però non stona in nessun caso.

 

Hardware e prestazioni

Una volta posizionate nel padiglione auricolare, le OnePlus Buds sono davvero tra le più comode che abbiamo mai provato, anche se va detto che questo aspetto è molto soggettivo. Non presentando gommini in grado di adattarle ad ognuno di noi, dovrete provarle sulla vostra pelle per sapere se vi saranno comode.

Se dovessimo raccontarle da un punto di vista oggettivo, le descriveremmo come leggermente piccole, una volta indossate potrebbero “ballare” leggermente, anche se vi assicuriamo che non cadranno nemmeno in una fase di quasi intensa attività fisica (non sono comunque salde come in-ear pensate appositamente per lo sport).

L’insonorizzazione è più che ottima, considerando disponibile la cancellazione attiva del rumore, sarete in parte isolati dall’ambiente circostante, senza raggiungere livelli eccessivi.

L’autonomia è un altro dei loro punti a favore, stando ai nostri test raggiungono circa 30 ore di utilizzo continuativo, sfruttando ovviamente i cicli di ricarica della custodia.

La resa audio ci ha lasciati semplicemente a bocca aperta, non tanto nei bassi che risultano essere corposi nei limiti del possibile per dispositivi di questo tipo, ma per quanto siano cristallini gli alti. Solitamente le true wireless tendono a sacrificare questo tipo di frequenze, proprio per cercare di valorizzare il più possibile i bassi e di abbattere i costi di produzione. Le frequenze medie sono ben riprodotte.

Le chiamate, infine, sono anch’esse ottime, essendo abbastanza insonorizzate, all’aperto si riuscirà ad interloquire tranquillamente con chi si trova all’altro capo del telefono, stesso discorso vale per ambienti chiusi e più silenziosi. Non raggiungeranno il livello delle Huawei FreeBuds 3, ma vi si avvicineranno davvero moltissimo.

OnePlus Buds: conclusioni

Iniziamo con una domanda, vale davvero la pena acquistarle? assolutamente SI, sono ottime sotto ogni punto di vista. Gli alti sono cristallini, suonano benissimo, sono ben salde ed hanno una buonissima resa nelle chiamate, cosa desiderare di più?

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