3G: addio alle reti di terza generazione di Tim, Vodafone e molti altri

Oggi i principali discorsi per quanto riguarda le reti mobili parlano del solito 5G e magari anche della sua attinenza con il coronavirus. Posto che l’ultima rete mobile non c’entra praticamente nulla con la pandemia in corso, ci sono altri discorsi da affrontare in maniera ancora più concreta. Sembra infatti che le reti 3G saranno ben presto dismesse in maniera definitiva, soprattutto in base ad alcuni accordi presi da tempo.

I principali colossi come Tim e Vodafone hanno infatti le idee chiare sullo sviluppo delle reti mobili e soprattutto sullo spegnimento dei ripetitori che implementano questo tipo di trasmissione.

Ovviamente tutto ciò non sarà una perdita per gli utenti, ma andrà a favorire le nuove reti e tutti i nuovi tipi di segnale. 

 

Addio alla rete 3G: gli utenti entro un anno non vedranno più la storica connessione

Già da qualche anno sembra che il 4G abbia messo definitivamente all’angolo il 3G, e questo avrebbe garantito di conseguenza una connessione molto più rapida e stabile. Le aziende hanno notato tutto ciò, e dopo aver implementato anche le connessioni 5G hanno deciso di estendere i nuovi segnali a più ripetitori. 

Per evitare di aumentare la presenza di antenne e torri su tutto il territorio, si è deciso di dismettere il segnale 3G. In questo modo le antenne resteranno sempre le stesse, ma il segnale sarà molto più potente visto che sarà implementato da frequenze 4G e 5G. In questo modo dunque si prosegue verso il futuro, e sembra che tale linea sia stata sposata da tutti i paesi europei.

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