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Scattare una foto risulterebbe essere la mossa più semplice da effettuare nel nostro smartphone. Eppure molte volte, quando andiamo a ricontrollare gli scatti fatti, ci troviamo davanti ad errori irrecuperabili. Fortunatamente però esistono alcuni piccoli accorgimenti che vi permetteranno di realizzare i vostri prossimi scatti nella maniera più corretta.

Prima di iniziare a spiegarvi le principali tecniche di fotografia, è bene che teniate in mente questa frase: un sensore fotografico funziona esattamente come il nostro occhio! Per farvi un esempio, quando vi trovate in una condizione di luce eccessiva, il vostro bulbo oculare cercherà di proteggersi socchiudendosi (la pupilla si restringe). In questo modo saremo in grado di vedere gli oggetti in maniera meno sfocata.

La stessa teoria vale per quando invece vi ritrovate nel buio: con l’avanzare dell’oscurità infatti sarà sempre più difficile inquadrare ciò che vi circonda e proprio per tal motivo la pupilla tenterà di allargarsi per ottenere più informazioni possibili.

Smartphone: scattare delle foto diventa molto semplice grazie a questi consigli

Iniziamo dalla regola principale. Se scattate in piena estate o sulla neve, non fotografate mai a mezzogiorno. La luce, essendo troppo dura, rovinerà il vostro lavoro mettendo in risalto alcune aree dell’immagine troppo bianche o nere, e prive di particolari visibili.

Osservando bene le vostre foto vi sarà inoltre capitato di vedere della leggera sfocatura (micromosso in gergo) nell’immagine. Il problema deriva dalla posizione in cui state scattando. Per rendere lo scatto più statico possibile, potrete sia fotografare ponendo una mano sotto al vostro smartphone come supporto, che trattenere il respiro (come consigliavano i vecchi fotografi ai tempi delle pellicole).

Il miglior modo per rendere una foto equilibrata consiste nel seguire la regola dei terzi (lo schermo è suddiviso in 3 spazi della stessa lunghezza). Dopo aver inquadrato il vostro soggetto, questo dovrà occupare i due terzi, lasciando l’ultimo terzo a ciò che vi interessa meno.

L’altro problema più frequente è quello di aver scattato foto in controluce non proprio bilanciate per via della troppa differenza tra luce sul soggetto e luminosità dello sfondo. Per recuperare al meglio lo scatto, vi consigliamo di utilizzare il flash (anche se l’effetto non sarà molto naturale) fotografando il soggetto ad una distanza minima rispetto a voi.

Infine, per evitare di rendere il vostro soggetto di bassa statura ancor meno slanciato, non scattate mai dall’alto. Anzi, ponetevi alla stessa altezza o, quando avrete preso la mano, tentate di fotografare leggermente più in basso, così da slanciare il soggetto in questione.

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