Il mondo tecnologico è in continua evoluzione e, con esso, anche il settore della navigazione e dei trasporti sta subendo una veloce crescita. Come ben sappiamo ad oggi dispositivi come TomTom e altri sono stati completamente sostituiti da Waze e Google Maps, due applicazioni leader nel settore che dominano il mercato da ormai più di 10 anni. Nonostante questi ultimi siano dei veri e propri rivali, in realtà anche Waze è di proprietà di Google. Lanciato sui principali store di applicazioni nel lontano 2008, il colosso della Mountani View decise di acquistarne i diritti 5 anni più tardi, ovvero nel 2013. Nonostante ciò, però, le differenze tra i due servizi sono molteplici. Scopriamole di seguito.
Waze supera Google Maps: il nuovo aggiornamento stupisce gli utenti
Entrambi i servizi offerti da Google presentano molte somiglianze fra di loro, come ad esempio la modalità di navigazione e la possibilità di segnalare gli autovelox. Allo stesso tempo, però, questi ultimi risultano essere molto differenti. A differenza di Maps, infatti, Waze è completamente strutturato sul concetto di CrowdSourcing per cui tutti gli utenti del servizio partecipano attivamente all’aggiornamento della mappa, attraverso le più disparate segnalazioni come percorsi alternativi, strade interrotte, traffico e tanto altro ancora.
Di recente, però, grazie ad un nuovo aggiornamento Waze sembrerebbe aver superato definitivamente il suo rivale. Milioni di persone in tutto il mondo, attratte dalle funzionalità uniche come ad esempio la possibilità di calcolare il costo del pedaggio autostradale ancor prima di partire, hanno infatti deciso di passare al servizio offerto da Waze.