Amazon sta inviando a tutti i suoi utenti registrati con account Business, in cui viene esplicitamente chiesto di inserire la partita IVA del cliente nel nuovo sistema di informazione di scambio dati sull’IVA, denominato VIES.
Amazon: aggiornare la partita IVA
Il VIES è il sistema elettronico di scambio dati dell’IVA, per cui proprio i titolari che non hanno aggiornato mediante il link, https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/HTML/?uri=CELEX:32018L1910&from=EN, non potranno godere della fatturazione senza implicazione dell’IVA, nel momento in cui viene effettuato un acquisto intra-comunitario, ovvero ordini che vengono spediti da un magazzino europeo che distribuisce verso tutti gli indirizzi italiani.
Con l’avvento del nuovo anno, infatti proprio il 1 Gennaio 2020, la stessa società Amazon e tutti i fornitori terzi, ovvero venditori che si appoggiano alla piattaforma per vendere, non saranno più capaci di emettere la fattura al cliente, o meglio emettere senza IVA verso coloro che hanno quest’ultima nel formato locale, cioè IVA nazionale.
Infatti è importante delineare che al momento in cui l’acquisto viene spedito dall’Italia verso un altro paese dell’UE verrà applicata la tassa del paese di origine del prodotto. In questo caso l’IVA non verrà contata e sottratta nella liquidazione IVA, così di conseguenza le medesime fatture non verranno trasmesse mediante il sistema di interscambio, meglio noto come Sdl.
Per includere il numero della partita IVA nel sistema VIES, basta semplicemente recarsi su Fisconline/Entratel e iniziare tutto il processo. Tutte le informazioni aggiuntive, le potrai leggere nell’email che Amazon in queste ore sta inviando a tutti gli utenti con account Business. In questa email, sarà presente una scaletta per aiutarti nell’immissione della tua partita IVA nel sistema, in maniera facile e sicura.