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Tesla ha deciso di sviluppare un tergicristallo laser per la pulizia dei vetri delle proprie vetture per la curiosità di esperti e proprietari di auto. Se può suonare ilare avere un sistema che evita vetri tappezzati da insetti spiaccicati, l’azienda fa sul serio e ha già depositato il brevetto.

Dai documenti ufficiali diffusi si evince che dal progetto denominatoPulizia laser pulsata di detriti accumulati su articoli di vetro in veicoli e sistemi fotovoltaici” non sono menzionati gli insetti, ma sul parabrezza (pioggia a parte) sono gli unici indiziati a dare fastidio ai conducenti in determinati periodi dell’anno.

 

Tesla brevetta dei tergicristalli laser contro gli insetti spiaccicati

Probabilmente in California ci sono insetti così grandi da rappresentare un problema per gli utenti, e sempre parlando di pannelli fotovoltaici diversi da un parabrezza crediamo che Tesla abbia fiutato un’enorme business potendo garantire una migliore resa nella produzione di energia elettrica.

Più precisamente il testo accompagnato al brevetto recita:” Il sistema di pulizia per un veicolo include un gruppo ottico a fascio che emette un raggio laser per irradiare una regione di un oggetto di vetro ed un sistema di rilevamento dei detriti che studia lo sporco accumulato sulla regione. Il circuito di controllo calibra una serie di parametri associati al raggio laser emesso dal gruppo ottico a fascio in base al tipo di detriti accumulati… con un livello di esposizione con una frequenza calibrata che limita la penetrazione del raggio laser ad una profondità inferiore allo spessore dell’oggetto di vetro.

Gli ambiziosi quanto bizzarri tergicristalli laser potrebbero comunque rivoluzionare la pulizia dei cristalli che, si sa, ha bisogno di diverse manutenzioni per far sì che le singole parti meccaniche facciano il loro dovere. Sicuramente più interessante sarà l’applicazione di questo brevetto in ambito fotovoltaico, poiché un sistema statico di pulizia efficace massimizzerebbe la resa di ogni impianto di produzione di energia.

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