credito SIM azzerato da una truffa Molte persone che hanno scelto le offerte di TIM, Wind, Tre e Vodafone hanno rilevato un problema per il credito residuo. Chi ha aderito alle promo di novembre da 5,99, 6,99 o 7,99 euro non si spiega come sia possibile che tutto si riduca a zero euro. La spiegazione è semplice per una colpa direttamente imputabile agli operatori di provenienza. Ecco che cosa succede.

 

SIM con credito prosciugato: la faccenda si risolve facilmente ma dobbiamo fare in fretta

La truffa del credito telefonico si spiega in un solo modo. Stiamo sicuramente pagando per qualcosa che non vorremmo. Deduzione più che esatta visto che si scoprono abbonamenti nascosti che si attivano grazie ad una mossa geniale dei provider. Usano un servizio comune in cui un click è sufficiente per richiedere qualche tipo di servizio indesiderato. Può trattarsi di oroscopo, meteo, suonerie e molto altro ancora. In ogni caso il risultato è sempre lo stesso: credito azzerato.

Per far fronte alla necessità di bloccare i prelievi si contatta direttamente il gestore scelto al Servizio Clienti attivo via chat o tramite canali telefonici ed online. Si fa semplicemente richiesta di disdetta ottenendo non solo la disattivazione permanente ma in alcuni casi anche il rimborso totale di quanto indebitamente speso. Le condizioni variano a secondo delle tempistiche e secondo questa casistica:

  • rimborso: per manifestato disagio entro 24 ore dall’ultimo prelievo
  • disattivazione: trascorse 24 ore dal pagamento per il servizio richiesto

In ogni caso l’operatore NON può rifiutare il blocco immediato dei servizi a sovrapprezzo che secondo alcune dichiarazioni arrivano a richiedere fino a 10 euro a settimana. Siete incappati in problemi del genere? Siete riusciti a risolvere la questione con il vostro gestore? Spazio a tutti i vostri commenti.

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