Apple non ha rinunciato a lavorare con la realtà virtuale: le dicerie di un visore AR/VR a marchio Apple si fanno sempre più scottanti, accompagnate dalle prime indiscrezioni su un dispositivo, anche con delle foto che anticipano un prodotto senza predecessori.
Apple glasses AR: la data è incerta ma il prodotto è in cantiere
Gli Apple AR Glasses, che non dovrebbero vedere gli scaffali prima del 2023, offrirebbero dimensioni ancora più contenute del visore. Si tratterebbe a tutti gli effetti di occhiali che integrano l’hardware all’interno di stecche e montatura.
Altra caratteristica interessante è data dai vetri, in grado di oscurarsi quando l’utente sta utilizzando le funzioni AR, diventando occhiali da sole e evitando che gli altri possano involontariamente disturbare.
Poco tempo fa si credeva che il colosso di Cupertino avrebbe rilasciato qualcosa già nel 2020 per dei VR, ma la data di uscita è slittata al 2022.
Il visore AR/VR che ha Apple sta pensando è molto diverso di qualsiasi cosa al momento in circolazione. L’obiettivo, stando a quanto dichiara Tim Cook, è portare la realtà virtuale alla portata di tutti, come con gli smartphone.
I pochi che hanno avuto la fortuna di dare maneggiare prototipi e vedere le caratteristiche del visore Apple (nome in codice N301) lo hanno descritto come una versione slim di Oculus Quest.
Fotocamere, auricolari e, ovviamente display, saranno il top di gamma per l’alta definizione. Parallelamente al visore Apple starebbe lavorando anche a degli occhiali AR, che sarebbero la prima vera sfida, in alternativa, dopo gli Google Glasses.