Migliorare le prestazioni del proprio dispositivo interessa molti utenti ed è una discussione che prevede sempre diversi punti di vista. Senza ombra di dubbio, tra le maggiori ottimizzazioni possibili ne figura una che è capace di risolvere diverse problematiche legate alla latenza e molto altro ancora: ad altro non ci riferiamo se non al cambio dei DNS.
Portare a termine il cambio dei DNS può sembrare un’operazione molto macchinosa ma in realtà, seguendo delle brevi e facili indicazioni, il tutto si concluderà nei migliori dei modi e in pochi secondi. Prima di procedere col vedere come effettuare tutto ciò, avvisiamo i nostri lettori che la procedura da effettuare è sempre la medesima sui dispositivi Android, ma se questa non dovesse funzionare ciò da fare è solo una: ossia ripetere tutto da capo e assicurarsi di aver inserito correttamente tutti i dati forniti a seguire.
Cambiare DNS su Android: ecco come fare
per cambiare i DNS sui dispositivi Android altro non occorre che seguire un iter comune e molto semplice: difatti anche se alcuni elementi possono essere intitolati diversamente la procedura non varia mai. in particolar modo la prima operazione da compiere è quella di entrare nelle impostazioni di Internet attraverso l’icona dell’ingranaggio presente su ogni smartphone. A questo punto, si presenteranno davanti diverse voci tra cui l’impostazione “wireless e reti“. accedendo proprio a quest’ultima ed effettuando un tap prolungato sulla voce “modifica rete” una sezione intitolata opzioni avanzate si presenterà davanti a voi è attraverso quest’ultima sarà possibile modificare DNS inserendo i codici preferiti.
a tal proposito, noi di Tecnoandroid, vi suggeriamo quelli forniti da Google stessa che sono 208.67.222.222 per il DNS1 e 208.67.220.220 per DNS2.