Trend Micro, azienda esperta in cyber sicurezza, ha diffuso un elenco di 85 applicazioni per dispositivi Android pericolose, perché nascondevano un particolare tipo di virus – adware – che, oltre che rendere pressoché impossibile l’utilizzo dello smartphone a causa dei numerosi pop-up pubblicitari che venivano mostrati con particolare insistenza, restava attivo in background ed impediva all’utente di disinstallare le app infette.

Queste applicazioni, scaricate più di 8 milioni di volte dal Play Store di Google, consistevano in giochi e in software per il ritocco fotografico. L’azienda ha comunque provveduto immediatamente ad avvertire il colosso i Mountain View, che ha già rimosso le app dallo Store.

Google Play Store, quali sono le 85 applicazioni che hanno infettato i dispositivi di milioni di utenti in tutto il mondo

Gli adware nascosti all’interno delle applicazioni non si limitavano ad infastidire l’utente tartassando il suo smartphone con pop-up pubblicitari di ogni genere, ma ne rallentavano anche le prestazioni fino a renderlo quasi inutilizzabile.

Trend Micro ha diffuso online l’elenco completo delle app in questione, ma di seguito vi riportiamo quelle che hanno registrato il maggior numero di download (scaricate tra un milione e centomila volte):

  1. Super Selfie
  2. Cos Camera
  3. Pop Camera
  4. One Stroke Line Puzzle
  5. Background Eraser
  6. Meet Camera
  7. Pixel Blur
  8. Hi Music Play
  9. One Line Stroke,
  10. Beautiful House
  11. Blur Photo Editor
  12. Stylish Camera
  13. Face Camera
  14. Beauty camera
  15. Magic Camera
  16. Super Selfiecam
  17. Owl Camera
  18. Seals Camera
  19. Selfie Artifact
  20. Toy Smash

Insomma, di certo non è la prima volta che sul Play Store finiscono anche applicazioni e giochi pericolosi. Si sente sempre più spesso di società esperte in sicurezza informatica che scoprono app contenenti virus di ogni tipo, dagli adware ai più pericolosi malware in grado di rubare i dati degli utenti. Si consiglia, comunque, prima di scaricare una qualsiasi applicazione, di dare un’occhiata alle recensioni lasciate dagli altri utenti.

Articolo precedenteVolantino MediaWorld: sconti e offerte esplosivi attaccano Unieuro
Articolo successivoMediaset Premium sparisce per sempre: utenti tristi ma c’è una soluzione