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Gli smartphone hanno un posto sempre più importante nella vita dei consumatori e l’utilizzo è sempre più frequente; un’azione sbagliatissima ma abituale è utilizzare il proprio telefono alla guida.

Non solo si tratta di un pericolo per il guidatore ma, anche di chi si trova all’interno della macchina e di chi incrocia sulla strada che si sta percorrendo; secondo i numerosi studi effettuati, i risultati mostrano che gran parte degli incidenti stradali sono provocati dalla distrazione alla guida a causa di un dispositivo mobile.

Ecco cosa succede ai consumatori che utilizzano un dispositivo tecnologico alla guida

Rispondere ad un messaggio, ascoltare una registrazione, fare un giro veloce sui vari social, insomma, sono queste le operazioni principali che i consumatori effettuano mentre sono alla guida; si tratta, di un vero e proprio pericolo che spesso i guidatori sottovalutano.

Attualmente, in vigore ci sono numerose sanzioni per chi utilizza il proprio dispositivo mobile alla guida come per esempio, il ritiro dei punti; dato che molti guidatori continuano a farne uso, il commissario di Polstrada, Santo Puccia, ha deciso di proporre sanzioni più rigide. La proposta di legge che ha presentato alla Camera, prevede il ritiro immediato della patente nel momento in cui il guidatore è beccato ad utilizzare il telefono mentre guida; favorevole a tale proposta è il deputato della Commissione Trasporti della Camera, Alessandro Morelli.

Per evitare il ritiro della patente e multe che variano dai 400,00 Euro ai 1687,00 Euro, consigliamo di non utilizzare il proprio smartphone o qualsiasi dispositivo tecnologico mentre si è alla guida, per non rischiare la propria vita e quella degli altri.

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