Recensione Acer Predator Orion 5000

Acer Predator Orion 5000

Amici amanti dei computer desktop, oggi vi parliamo dell’Acer Predator Orion 5000: un PC da gaming e per l’editing che, come ogni tower che si rispetti in questa speciale categoria, è grosso, pesante e illuminato sulla scocca. Scopriamolo dunque insieme nella nostra recensione. Dobbiamo osservare però che il prodotto testato è usato, e quindi potrebbe presentare eventuali differenze prestazionali rispetto al nuovo.

 

Descrizione

Acer Predator Orion 5000

Esteticamente parlando, questo PC è molto accattivante, con le linee squadrate del case riprese anche dall’andamento delle luci a LED e dal tasto di accensione triangolare. La parte frontale del case è caratterizzata da una trama a nido d’ape su cui campeggia tronfio il logo Predator. Il lato frontale superiore offre un cassettino plasticoso e un po’ leggerino che nasconde l’accesso al lettore CD. Essendo indirizzato a un pubblico di accaniti gamer, sul lato sinistro troviamo una finestra per osservare l’interno del case e un pratico supporto a scomparsa (anche sul lato destro) per appendere le cuffie.

Sebbene pesi oltre 10 chilogrammi, Predator Orion 5000 gode di una pratica maniglia da trasporto ricavata nel case, mentre sulla parte superiore troviamo tre porte USB 3.0, una porta Type-C che abbiamo molto apprezzato e i due ingressi per jack audio e microfono. Come detto inizialmente, le luci LED ci sono e si fanno notare, con le loro colorazioni da celeste a blu riproposte anche nei LED delle ventole interne.

Nella parte posteriore abbiamo un’ampia varietà di porte offerte dalla scheda madre tra USB 2.0 e 3.0, porte di rete ethernet e vari collegamenti da 3,5 mm per le uscite audio e i microfoni.

 

Prestazioni hardware

Acer Predator Orion 5000

Pur trattandosi di un Orion 5000, fratello minore del 9000, dal punto di vista hardware questo PC non scherza. L’alimentatore in basso è coperto da un pannello targato Predator e poco più in alto troviamo la scheda grafica GTX 1070 e il dissipatore della CPU. Un processore Intel i7 8700k, coadiuvato da un unico banco da 16 GB di RAM DDR4. Come vedrete nel video, lo sleeving non è certamente ottimizzato ma non disturba l’organizzazione interna del case.

Acer Predator Orion 5000

Quando rimarrete in silenzio nella vostra stanza, vi accorgerete subito di un difetto di certo non trascurabile, ovvero la forte rumorosità delle ventole di raffreddamento azionate da una temperatura pazzesca raggiunta dal case. Tuttavia, nella parte posteriore è possibile rimuovere delle placchette per alloggiare un sistema di raffreddamento a liquido.

Parlando di gaming, comunque, vi vogliamo rassicurare sull’assenza di qualsiasi tipo di problema. Provando a giocare all’ultimo Assassin’s Creed, il frame rate è sempre stato altissimo e il gioco non si è impuntato mai. Anche al livello di editing Orion 5000 fa il suo dovere. Provato con Adobe Premiere Pro, bisogna dire che le prestazioni sono notevoli anche con lavori di elaborazione in 4K.

 

Cosa non ci piace di Predator Orion 5000

acer predator orion 5000

Come anticipato, sicuramente la dissipazione del calore non è all’altezza di un case destinato al gaming estremo. Sebbene il raffreddamento ad aria sia potenziato, comunque le temperature raggiunte sono troppo elevate. Pensate che in un momento di carico massimo quasi al 100% sulla CPU abbiamo raggiunto i 100°: assolutamente inammissibile.

Stessa cosa per quanto riguarda la GPU. Trattandosi di un RTX 1070 di tipo reference, con un dissipatore stock e una ventola decisamente sottodimensionata, quando è in condizioni di carico massimo nel rendering video o nel gaming estremo soffre molto. Anche qui abbiamo raggiunto temperature proibitive intorno agli 80°, e non stiamo scherzando.

Conseguente a quanto appena descritto, la rumorosità delle ventole diventa fastidiosa a livelli esagerati. Il terzo punto che ci mette in condizione di criticare questo Predator Orion 5000, trattandosi di un prodotto Acer, è proprio la scheda madre proprietaria. Una mother board che non rende assolutamente giustizia a un processore così prestante come l’i7 8700k.

Conclusioni

Un PC che si attesta quasi sui 3000 euro che, talvolta, in alcune configurazioni supera questa cifra. Ma vale davvero la pena acquistare questo Acer Predator Orion 5000? Probabilmente per i puristi dell’hardware e dell’overclocking potranno sembrare dei soldi buttati, optando per un case artigianale dalle prestazioni migliori a prezzi contenuti. Tuttavia vi segnaliamo che su Amazon ha dei prezzi scontati per l’acquisto del case in bundle con il monitor.

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