microSD SD ExpressSD Association ha appena formalizzato un nuovo standard che presto consentirà dia vere per le mani dei supporti portatili di memoria la cui velocità si affaccia a quella dovuta agli SSD in standard PCIe NVMe.

Il nuovo protocollo di trasferimento è molto più veloce delle attuali soluzioni e consente un passaggio dei dati che aggiunge ulteriori 624MB/s ai 312MB/s inizialmente previsti, garantendo così una velocità totale di trasferimento pari a 985MB/s. Come ci sono riusciti? Scopriamolo.

 

Schede SD veloce come fulmini, merito del nuovo standard

Dopo aver visto la scheda microSD più veloce al mondo pensavamo di essere incorsi in una battuta d’arresto per quanto riguarda il muro che ci separa dalle performance di scrittura e lettura dati dei supporti di memoria. Ma ci eravamo sbagliati. L’associazione che si occupa di definire e stabilire gli standard, infatti, ha appena introdotto un sistema ultra-veloce per il trattamento dei dati in lettura-scrittura.

Le performance, anticipate nelle righe precedenti di questo post, sono state raggiunte grazie all’uso di una seconda fila di pin. Le prestazioni sono fuori norma e ben presto consentiranno di apprezzare il trasferimento dati in ambiti in cui si richiede un’elevata capacità di calcolo. Si parla dunque di supporti adatti ai videomaker ed a tutti coloro che hanno a che fare con immagini formato RAW e file di un certo spessore.SD Express prestazioniOvviamente, come ci si potrebbe certo aspettare, si garantisce piena retro-compatibilità agli standard precedenti. Sarà quindi possibile usare schede SD Express anche su dispositivi che supportano unicamente il protocollo UHS-I. Il nuovo standard, invece, riporta in dote l’indicazione distintiva EX I.

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