Molti di voi saranno probabilmente entusiasti di Vivo Apex, un concept phone che dovrebbe rappresentare il futuro dei prossimi dispositivi mobile. Un prodotto futuristico, presentato al MWC 2018 e caratterizzato da cornici straordinariamente sottili ed un sensore di impronte digitali in-display.

Ma quello che più ha catturato la nostra attenzione è la sua fotocamera frontale che può essere estratta dalla scocca. Una ”camera a scomparsa” che evita l’inserimento del Notch, pur dotando lo smartphone di cornici inesistenti.

Ora, a poche ore dalla conclusione del MWC 2018 di Barcellona, Andy Rubin ha rivelato che Essential, nel 2017, ha brevettato questa soluzione.

https://twitter.com/Arubin/status/969788083284541440

Un fan di Essential di nome Rafael ha twittato un articolo di Gizmodo sul Vivo Apex, menzionando Rubin e chiedendo lui se avesse visto la notizia. Rubin ha risposto che era a conoscenza di tutto, e allegando la relativa pagina Patents di Google.

Ecco, si tratta di un brevetto statunitense (US9736383B2) che è stato presentato a maggio 2016 da Essential Products Inc ed è intitolato “Apparatus and method to maximize the display area of a mobile device“. Sostanzialmente, si tratta della stessa tecnologia utilizzata da Vivo.

Un’altra implementazione prevedeva un sensore fotografico montato nell’angolo in alto a sinistra: una sorta di icona permanente della telecamera; una soluzione ancora non praticabile, poichè non è ancora possibile inserire fotocamere sotto al display.

Naturalmente, solo perché è stato depositato un brevetto non significa che la società lo utilizzerà effettivamente.

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