Avira Phantom VPN Pro
Avira Phantom VPN Pro, un ottimo programma per rendere sicura la propria connessione ad internet

Avira Phantom VPN Pro è un ottimo servizio a pagamento offerto da Avira, in grado di creare una Virtual Private Network, al fine ultimo di proteggere la nostra connessione e rendere completamente anonime le nostre attività online.

Il servizio è disponibile anche in una versione gratuita, limitata a 500 MB di traffico dati al mese per utente. Per chi, invece, fosse interessato alla versione a pagamento, soprattutto per fini di sicurezza aziendale, gli consigliamo di andare avanti nella lettura per poter scoprire di più su questo fantastico prodotto.

Avira Phantom VPN Pro, una licenza per tutti i nostri dispositivi

Un elemento che distingue il servizio offerto da Avira da quelli concorrenti è sicuramente quello di poter utilizzare lo stesso servizio da ogni terminale in possesso dell’utente. Avira Phanotm VPN (quindi anche la sua versione Pro), infatti, è disponibile per i dispositivi Windows, Android, iOS e Mac. In ogni caso, però, la nostra recensione verterà esclusivamente sulla versione dedicata al robottino verde, di cui noi redattori di “Tecnoandroid.it” siamo a dir poco innamorati.

Le funzioni principali del programma VPN

Avira Phantom VPN Pro
Avira Phantom VPN Pro ha come scopo principale la privacy dell’utente

Lo scopo principale della versione Android dell’applicativo, è quello di mettere in sicurezza da occhi indiscreti (vedi società di profilazione dati, oppure società di studio di dati statistici, malintenzionati ed hacker, ecc.) il nostro terminale, dotato della versione 4.0.3 e successive.

Per iniziare l’attività del programma occorrerà semplicemente cliccare sul pulsante grande verde in basso “Mantieni la connessione”. Con esso attivo, dunque, non dovremo più preoccuparci della nostra sicurezza. Il servizio, infatti, penserà a proteggerci in maniera completamente automatica ed immediata, specialmente se ci si connette frequentemente ai  Wi-Fi di tipo pubblico. Naturalmente, però, l’applicativo non è un antivirus, pertanto rimane sempre a discrezione dell’utente valutare la sicurezza di software di terze parti.

Avira Phantom VPN Pro
Avira Phantom VPN Pro, come mettere in sicurezza la connessione

Un altro vantaggio notevole è rappresentato dalla possibilità di scegliere la nostra posizione simulata (nazione), in maniera tale da confondere il server del sito visitato, il nostro provider o chicchessia sul web circa la nostra effettiva localizzazione. Questa funzionalità è accessibile dal menù presente in alto a sinistra dell’app.

Avira Phantom VPN Pro
Avira Phantom VPN Pro permette di simulare la posizione

Interfaccia e praticità

Per quanto riguarda l’interfaccia, come già accennato precedentemente, Avira ha svolto un ottimo lavoro di semplificazione che permette all’utente un’interazione perfetta con il programma. Al contrario, però, i server attraverso i quali il servizio si svolge, mostrano segnali di rallentamento in diverse situazioni.

Infatti, collegandoci ad un server sicuro italiano la nostra connessione ha subito un notevole contraccolpo in termini di velocità ed efficienza. Siamo passati da un download di 11,68 Mb/s, un upload di 0,66 Mb/s ed un ping di 34 ms ad un download di 6,15 Mb/s, un upload di 0,81 Mb/s ed un ping pari a 46 ms. Tutto sommato nulla di sconvolgente se rapportato ad altri programmi concorrenti del settore.

Avira Phantom VPN Pro
Avira Phantom VPN Pro riduce la velocità complessiva della rete

Prezzo e conclusioni

Per quanto riguarda il prezzo, infine, è da ritenere piuttosto interessante. Solo 59,95 euro (l’equivalente di 5 euro mensili) per una licenza di tipo annuale e per poter godere del servizio su ogni prodotto appartenente all’utente, senza alcune limitazione. In conclusione, quindi, se temiate che la vostra azienda possa essere a rischio hackeraggio o siete solamente degli utenti ansiosi per la propria privacy, vi consigliamo vivamente di testare il servizio (almeno nella versione gratuita) e, nel caso, successivamente procedere all’acquisto.

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