Android 6 Marshmallow

Lollipop lascerà il posto ad Android 6 Marshmallow ufficialmente il 29 settembre, data in cui verranno presentati i nuovi Nexus di Google.

Diversamente da quanto comunemente si crede l’aggiornamento di uno smartphone non è solo questione di marketing. Sono diversi i fattori che influenzano la decisione di aggiornare o meno un determinato terminale. Tra questi uno molto importante è legato al processore e alla decisione del suo produttore di aggiornarlo o meno.

Altro fattore è legato all’età dello smartphone. Google, lo sappiamo, garantisce 18 mesi di aggiornamenti e ci sono aziende che possono decidere di prolungare tale periodo, è un evento raro.

Ora, quando arriva un nuovo aggiornamento come Android 6.0 Marshmallow la convinzione comune è che arrivi subito su tutti i terminali, ma non è così. I primi ad essere aggiornati saranno i Nexus. Certamente Nexus 6 e Nexus 9, forse a partire dal 5 ottobre secondo alcuni rumors, il Nexus 5 e il Nexus 7 (2013), mentre sono molti i dubbi per tutti gli altri perché cadono fuori dai fatidici 18 mesi.

Poi toccherà ai device delle aziende che dovranno adattare la versione stock di Android con le proprie interfacce e personalizzazioni. Questo richiede tempo ed è il motivo per cui passano diversi mesi dal lancio di una nuova versione del software di Google all’arrivo sui diversi terminali, sempre che non siano riscontrati problemi cosa che richiede altro tempo per i vari bug fix.

Samsung.

Dunque, su quali terminali arriverà? Sicuramente su tutti i top di gamma del 2015. Samsung è sicuramente l’azienda con il maggior numero di terminali sul mercato ed è facile dire che su Galaxy S6, S6 Edge, S6 Edge Plus e Note 5 saranno i primi ad essere aggiornati. Su Note 4 e Note Edge arriverà, mentre sul Note 3 potrebbe non arrivare anche se Samsung potrebbe fare una sorpresa ai suoi possessori visto quanto accaduto con Lollipop.

Lo stesso vale per Galaxy S5, mentre il Galaxy S4 resterà fuori dal nuovo update. Per tutta la miriade di smartphone Samsung bisogna considerare ogni caso singolarmente. Gli entry level, anche recenti, è molto difficile che possano ricevere il nuovo dolcetto del robottino verde. Per i mid range la situazione si complica e dipende anche dall’età oltre che dalle caratteristiche di ogni device.

HTC.

Secondo LlabToofeR, sviluppatore che su Twitter ha già dimostrato di avere ragione su diversi rumors, ha presentato una lista di dispositivi dell’azienda taiwanese che riceveranno il nuovo major update.

Questi i device: HTC Desire Eye, HTC Desire 816, HTC Desire 820, HTC Desire 826, HTC One M8, HTC One M8s, HTC One M8 EYE, HTC One E8, HTC One M9, HTC One M9+, HTC One ME, HTC One E9, HTC One E9+, HTC Butterfly 2, HTC Butterfly 3.

La lista comprende i terminali più recenti e quelli dello scorso anno dunque è più che attendibile. Per gli altri è molto difficile fare previsioni in quanto HTC ha un sistema di aggiornamenti non molto facile da comprendere.

Sony.

L’azienda giapponese è sempre tra le prime aziende ad aggiornare i suoi dispositivi. Lo scorso anno ha ritardato un po’ a causa dei problemi legati a Lollipop. Quest’anno le cose dovrebbero andare differentemente, a meno che Marshmallow non presenti grossi problemi, speriamo di no.

I dispositivi certamente aggiornati sono gli Xperia dallo Z3 allo Z5, quindi Sony Xperia Z3+, Xperia Z3, Z3 Compact, Xperia Z4 Tablet e Xperia Z3 Tablet compact. Ci sono buone possibilità anche per un lower end come il Sony Xperia M4 Aqua. Con molta probabilità anche lo Z2, potrebbero e l’Xperia Z1 potrebbero ricevere l’update.

LG

Il G3 non sarà aggiornato ad Android 5.1, questo vuol dire che passerà direttamente a Marshmallow? Probabilmente si, visto che è il top di gamma del 2014. Senza dubbio il G4 e anche il G Flex 2 saranno aggiornati, il G4 Pro e il G4c. Dubbi sorgono sull’aggiornamento del G2 arrivato sul mercato da tempo.

Motorola.

Motorola ha una versione Android praticamente stock ed ha sempre aggiornato repentinamente i suoi device, almeno da quando Google l’ha acquistata per poi rivenderla ai cinesi di Lenovo. In questo caso l’unico dubbio è se verranno aggiornati i primi Moto G e Moto X arrivati ormai alla terza generazione.

ASUS.

È tra le aziende che impiegano più tempo ad aggiornare i propri device, però li aggiornano per molto tempo. In questo caso è difficile che Android 6 Marshmallow possa arrivare sulla prima generazione di Zenfone, di certo, invece, sui nuovi Zenfone 2 nei diversi modelli, alcuni dei quali in arrivo.

Il Huawei P8, Huawei P8 Max e Honor 4X riceveranno con molta probabilità l’aggiornamento. Per quanto riguarda ZTE sono in lizza per l’update Blade S6 e Axon. Per lo ZTE Blade V e Blade Q Mini le probabilità sono molto scarse.

Quando arriverà Android 6 Marshmallow.

Come detto, la presentazione dei nuovi Google Nexus di domani 29 settembre ufficializzerà l’arrivo di Android 6 Marshmallow che sarà rilasciato a partire dal 5 ottobre. Per i dispositivi non Nexus i primi aggiornamenti arriveranno entro la fine dell’anno. Dunque, l’attesa sarà solo di qualche mese.

Come sappiamo gli aggiornamenti sono graduali per cui per si arriverà certamente al nuovo anno. Più il dispositivo è datato e più tardi riceverà l’aggiornamento, generalmente è così che vanno le cose a meno di particolari eccezioni.

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