Antivirus Android

Android è oggetto di attacchi virus quasi ogni giorno secondo le società che realizzano anti virus, eppure non capita spesso di sentire un utente Android lamentarsi per i virus che hanno attaccato il suo terminale. A prescindere da ciò vi siete mai chiesti quanto efficaci siano effettivamente gli antivirus?

È innegabile che la presenza di virus come, lo spyware presente su tre applicazioni presenti sul Play Store prontamente eliminate, sia una realtà che affligge Android che occupando tra l’85 e il 90% del mercato mondiale attira molti più hacker di quanto non faccia iOS con il suo 12% e la cosiddetta “apertura” di Android centra poco o nulla con tutto questo che invece ha a che fare più con un atteggiamento di Google.

Forse vi sarete chiesti qualche volta quanto effettivamente fossero efficaci gli antivirus android e ora possiamo darvi la risposta grazie all’analisi condotta da AV-Test che ha esaminato ben 31 antivirus Android: Ahnlab V3 Mobile, Alibaba, Anguanjia, Antiy AVL, Avast, AVG, Avira, Baidu, Bitdefender, BullGuard, Comodo, DU Speed Booster, ESET, F-Secure, G Data, Ikarus, Kaspersky, Cheetah Mobile Clean Master, Cheetah Mobile CM Security, Malwarebytes, McAfee, NSHC Droid-X, PSafe Total, Qihoo 360 AntiVirus, Quick Heal Total Security, Sophos, Symantec/Norton, Tencent Manager, Trend Micro, Trustlook e Webroot SecureAnywhere.

I risultati ottenuti hanno indicato che il 99,3% degli Antivirus Android non si è fatta ingannare da falsi positivi, in poche parole quasi tutte le applicazioni di sicurezza hanno funzionato bene e solo un esiguo numero ha segnalato come malevoli app che in realtà non lo sono. AVG ha rilevato quattro falsi positivi, mentre Avira e Malwarebytes uno ciascuno. Le altre applicazioni non hanno rilevato alcuna applicazione legittima come pericolosa.

Vincitori e Vinti.

AV-Test ha assegnato i suoi punti in tre categorie: sei punti per il rilevamento, sei punti per l’impatto sull’utente e un solo punto assegnato per applicazioni con funzioni extra, come il blocco delle chiamate. Dati gli elevati punteggi di rilevamento in questa tornata di test, non è sorprendente che molte applicazioni hanno guadagnato un punteggio perfetto. AhnLab, Anguanjia, Antiy, Avast, Baidu, Bitdefender, BullGuard, Cheetah mobile, ESET, F-Secure, Ikarus, PSafe, Qihoo 360, Quick Heal, Sophos e Trend Micro, ciascuno ha guadagnato un perfetto 13 punti. Il punteggio più basso è andato a Malwarebytes, che ha portato a casa solo 9 punti. AVG e Trustlook hanno condiviso un punteggio di 10,5 punti e Alibaba ha guadagnato 11,5 punti. Il resto dei contendenti ha avuto 12 o 12,5 punti.

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Che cosa significa tutto questo.

I giudizi di AV-Test sono solo un’istantanea. Infatti alcune applicazioni ottengono punteggi perfetti in una tornata di test, solo per calare in fondo alla classifica nel turno successivo a volte con perdite percentuali drammatiche. Ma la tendenza generale è verso l’alto, con il tasso medio di rilevamento ben al di sopra del novanta per cento. Inoltre, le applicazioni di sicurezza stanno facendo un ottimo lavoro per evitare i falsi positivi e la maggior parte oggi offre più di una protezione che dal solo malware. Inoltre, ogni app inclusa in questo giro di test ha guadagnato il punto bonus per le caratteristiche extra. Questo è un bene per i consumatori, ma AV-Test probabilmente dovrebbe modificare il tipo di valutazione sulle caratteristiche bonus se tutti gli sviluppatori sono riusciti a guadagnare il punto.

La buona notizia è che la sicurezza Android è in buone mani e le società di sicurezza stanno lavorando duramente per mantenere questo status.

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