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Redmi K90 e K90 Pro: potenza e batteria super

Chipset d'élite e batterie gigantesche: la nuova generazione Redmi punta tutto sulle prestazioni.

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Redmi

Le indiscrezioni su Redmi K90 e K90 Pro si fanno sempre più precise, delineando un quadro tecnico di altissimo livello. I due nuovi modelli della casa cinese, secondo quanto trapelato, promettono una potenza fuori dal comune grazie all’integrazione dei più recenti processori Qualcomm. Per la versione standard si parla dello Snapdragon 8 Gen 5, mentre il K90 Pro dovrebbe ospitare il nuovissimo Snapdragon 8 Elite 2, mai visto finora su altri dispositivi. Una novità rilevante, che posizionerebbe Redmi tra i primi brand a integrare questo chip, dopo Xiaomi che lo monterà sulla serie Xiaomi 16.

Il futuro della serie Redmi passa per innovazione e premium

Il K90 Pro potrebbe contare anche su una batteria da 7.500 mAh, una capacità enorme per il mercato attuale, e sarà accompagnata da una ricarica rapida da 100W. Anche il modello base si difende con una batteria da 7.100 mAh e la stessa potenza di ricarica. Merito della tecnologia Si-C, sempre più centrale nello sviluppo dei dispositivi ad alta efficienza. Entrambi gli smartphone avranno display OLED LTPS da 6,59 pollici, con risoluzione 2K e refresh rate a 120 Hz. Elementi che sottolineano ancora una volta l’attenzione del marchio per prestazioni visive di alto profilo.

La divisione di Qualcomm tra Snapdragon 8 Gen 5 e Elite 2 segna un cambio di rotta importante nel panorama dei chip di fascia alta. Redmi sembra voler approfittare di questa nuova segmentazione, proponendo due device distinti ma accomunati dalla volontà di offrire il massimo. Il K90 Pro includerà anche funzionalità esclusive come il sensore di impronte digitali a ultrasuoni, un telaio centrale in alluminio e un motore aptico lineare X-axis per una migliore esperienza tattile. Non mancherà una fotocamera tele con zoom periscopico, a sottolineare l’ambizione del modello più avanzato.

Il debutto in Cina è atteso per ottobre, mentre per la distribuzione internazionale si prevede un ritardo di alcune settimane o mesi. I modelli potrebbero arrivare sul mercato mondiale con il marchio Poco, molto probabilmente con il nome di Poco F8 Pro. Resta da vedere se Xiaomi confermerà queste tempistiche e se riuscirà a mantenere i prezzi competitivi, come da tradizione del brand.

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