Tra poche ore sarà possibile assistere ad uno spettacolo incredibile nel cielo e direttamente ad occhio nudo: la cosiddetta Luna delle fragole. Un nome suggestivo che ricorda i colori di questo plenilunio ma soprattutto il motivo per cui si verifica proprio a giugno.
La Luna delle fragole sarà visibile alle 09:44 (ora italiana) dell’11 giugno, domani mattina. Già stasera sarà possibile ammirare uno spettacolo celeste diverso dal solito. Poco dopo il tramonto, la Luna apparirà sull’orizzonte con colori ramati e caldi, un mix di toni del rosso, dell’arancione e del rosa che contribuiranno a regalare un’atmosfera magica. I punti d’osservazione migliori per scorgerla, soprattutto domani, sono le località collinari, le spiagge con poca luce o le zone più periferiche. Non serviranno strumenti particolari per osservarla, l’orizzonte permetterà di coglierne l’interezza grazie ad un’illusione ottica.
Quando la Luna è bassa, tendiamo involontariamente a vederla mettendola a confronto con altri oggetti circostanti, come alberi o edifici. Questo paragone ci permette di metterla a fuoco a tal punto da vederla più grande e imponente di quel che è. Un’illusione che gioca a nostro favore per ammirarne la bellezza ogni sera ma soprattutto in occasioni come quella che si presenterà oggi e domani mattina. L’atmosfera che si crea intorno a questi fenomeni fa la sua parte nel rendere così suggestivo questo spettacolo astronomico.
L’origine del nome Luna delle fragole
Il nome, dall’aria poetica, proviene dalla tradizione dei nativi americani, successivamente adottato dalla cultura anglosassone. Non fa riferimento diretto al colore, pur suggerendone le sfumature, ma sta ad indicare il periodo dell’anno in cui i nativi americani raccoglievano le fragole selvatiche. Nonostante sia una semplice coincidenza, questa Luna appare davvero rosata nel punto otticamente più vicino all’orizzonte. Anche in questo caso ha un ruolo decisivo il modo in cui i nostri occhi filtrano le lunghezze d’onda: quelle dei colori caldi sono più lunghe, questo spiega anche il modo in cui vediamo i colori della luce solare al tramonto o durante l’alba.