Gemini
L’app Gemini di Google potrebbe presto integrare una funzione di completamento automatico simile a quella già presente nella barra di Ricerca. L’indiscrezione arriva da un’analisi della versione beta dell’app, che mostra tracce evidenti della futura implementazione. La funzione sarebbe pensata per offrire suggerimenti in tempo reale durante la digitazione, migliorando la velocità e la precisione delle richieste.
Gemini verso un’interazione più rapida con il completamento automatico
Secondo quanto scoperto all’interno dell’ultima beta dell’app Gemini, Google sta sviluppando una funzione capace di anticipare le domande dell’utente e proporre completamenti contestuali, proprio come avviene nella Ricerca Google. Durante la digitazione, l’interfaccia suggerisce frasi o termini che possono velocizzare l’interazione e guidare meglio la conversazione.
La funzione appare ancora non attiva pubblicamente, ma le stringhe di codice emerse indicano un’integrazione già in fase avanzata. Il completamento automatico potrebbe debuttare nelle prossime settimane, almeno per gli utenti iscritti al programma di test. Questa aggiunta punta a rendere l’utilizzo di Gemini più fluido, evitando digitazioni lunghe o vaghe e favorendo una maggiore precisione nelle query rivolte all’assistente.
Il sistema analizza le parole digitate in tempo reale e propone possibili continuazioni, che l’utente può accettare con un tocco o ignorare. L’approccio ricorda quello già usato da Google nella barra di ricerca, ma con un grado di personalizzazione maggiore.
I suggerimenti potrebbero basarsi sul contesto della conversazione, sulle preferenze dell’utente o sulle interazioni precedenti. Questo permetterebbe all’app Gemini di adattarsi dinamicamente al singolo utente, offrendo risposte più pertinenti fin dalle prime lettere digitate.
Il completamento automatico potrebbe essere particolarmente utile in contesti in cui l’utente non sa esattamente come formulare una domanda, oppure desidera esplorare le potenzialità dell’assistente senza partire da zero.
L’introduzione di suggerimenti dinamici rappresenta un passo importante nell’evoluzione di Gemini come interfaccia conversazionale avanzata. L’obiettivo è rendere l’interazione con l’IA più simile a una conversazione naturale, con uno scambio continuo che si adatta in tempo reale.