A causa dei dazi imposti dal governo Trump, la Nikon introdurrà un adeguamento dei prezzi su tutti i principali prodotti. A farne le spese sarà soprattutto il settore Imaging, con la Nikon in prima linea. La conferma arriva direttamente da una nota ufficiale. Si tratterà di un passaggio obbligato per tenere testa a un contesto economico in continuo mutamento. L’azienda non esclude ulteriori rialzi nel caso in cui i tariffari doganali subissero nuove modifiche. La tensione intanto cresce alle stelle.
Nikon stima un impatto complessivo di 61,3 milioni di euro dovuto ai dazi. Il calcolo considera una tariffa del 145% sulle importazioni dalla Cina nei primi tre mesi, che scenderà al 20% nei successivi. In parallelo, una tassa del 10% colpirà i beni provenienti da altri Paesi. La divisione Imaging assorbirà la metà del danno. Il settore Healthcare seguirà con quasi il 40%. In prima fila, dunque, la Nikon Z5II, fiore all’occhiello della gamma mirrorless, che ora si trova al centro di una tempesta economica che nessuno aveva previsto. L’annuncio è arrivato in coda ai risultati fiscali dell’ultimo trimestre, già colpiti in modo pesante da incertezze globali e ostacoli commerciali.
Il mondo della fotografia in bilico: Nikon non è la sola a pagarne il prezzo
Gli effetti del regime tariffario si riversano ora sui consumatori finali, che rischiano di trovarsi schiacciati tra qualità e costo. Nikon ha sottolineato il proprio impegno a mantenere standard elevati di imaging, cercando soluzioni per contenere l’impatto. Resta però il dubbio: fino a quando sarà possibile? La Nikon Z5II, compatta e performante, resta comunque una scelta valida per appassionati e professionisti. Sensore full-frame da 24,3 MP, doppio slot SD, stabilizzazione a 5 assi, autonomia da oltre 470 scatti, video in 4K. Tutto questo sarà ancora accessibile dopo il 23 giugno? Nel frattempo, altri produttori si muovono, non è solo la Nikon a essere nel centro dei dazi. Canon ha già infatti annunciato aumenti mirati. Fujifilm, invece, ha sospeso i preordini della X-M5. Il settore non può fermarsi e, come tutti gli altri, deve adattarsi ad un mercato in pieno putiferio.