C’è un video che sta girando ovunque, e non è la scena di un film di fantascienza. Sembra uscito direttamente da Terminator, ma è successo davvero: un robot umanoide ha perso il controllo durante un test in una fabbrica cinese, costringendo i tecnici a intervenire di corsa per evitare il peggio. Il web è esploso tra commenti terrorizzati e battute alla RoboCop, ma sotto la superficie, la vicenda apre domande non da poco.
Il pericolo di un futuro troppo vicino
Il protagonista della storia è l’H1, un robot sviluppato dall’azienda cinese Unitree Robotics. È uno di quei modelli super avanzati che cammina, corre (anche a più di 3 metri al secondo!) e riesce a mantenere l’equilibrio pure se spinto. Durante una normale sessione di prova — era attaccato a una gru di sicurezza — ha iniziato a muoversi in modo scoordinato, a colpire attrezzature e a mettere in agitazione i presenti. Pare che tutto sia partito da un errore nel software. Per fortuna, uno dei tecnici è riuscito a fermarlo in tempo riportandolo in posizione stabile.
Il robot costa circa 84.000 euro. Sì, hai letto bene. E questo piccolo “incidente” ha acceso nuovi dubbi: siamo davvero pronti a circondarci di androidi sempre più simili a noi? L’H1 non è l’unico in circolazione. Altre aziende — come Clone Robotics o Pudu Robotics — stanno sviluppando robot che puliscono casa, salgono le scale, fanno da camerieri o assistenti. Ma cosa succede se uno di questi perde il controllo in mezzo alla gente?
In effetti, è già successo: durante una festa pubblica in Cina, un altro robot ha iniziato a muoversi verso la folla, creando scompiglio. Nessun ferito, per fortuna, ma la domanda resta: quanto possiamo fidarci di queste macchine?
Online c’è chi scherza e chi si preoccupa sul serio. Siamo davanti a una nuova era, o stiamo semplicemente giocando con qualcosa che non comprendiamo del tutto? Il confine tra “utile” e “pericoloso” è sempre più sottile. Intanto, noi restiamo con gli occhi puntati sui prossimi test… sperando che non servano le braccia di Arnold Schwarzenegger per fermarli.