Grazie all’arrivo di nuovi televisori di ultima generazione, si migliora l’esperienza utente per Google TV. Tramite un aggiornamento significativo, il colosso ha ridotto al minimo gli ostacoli durante la configurazione iniziale. Semplificando così il processo per tutti gli utenti. Anche per quelli meno esperti. La nuova procedura di setup si distingue per la rapidità e la personalizzazione. Si permette agli utenti di iniziare a utilizzare la TV senza insoddisfazione. Si elimina completamente la necessità di scaricare app aggiuntive. Questo perché il sistema si avvia automaticamente sui dispositivi Android, con una notifica che guida l’utente. Per chi usa gli iPhone, invece, si può semplicemente scansionare un codice QR per avviare la configurazione senza stop.
La nuova configurazione consentirà una connessione più rapida con il mondo Google
La configurazione di Google TV è stata ripensata per migliorare anche la gestione delle app e lo spazio di archiviazione. Le applicazioni essenziali vengono installate in background mentre l’utente esplora i contenuti. Riducendo così i tempi di attesa. Inoltre, sono stati aggiunti meccanismi intelligenti per evitare il rischio di saturazione dello spazio di archiviazione. Un problema comune sui dispositivi con memoria limitata.
Un altro importante miglioramento riguarda l’integrazione con la smart home. Ora sarà possibile associare rapidamente dispositivi compatibili con Google Home, come altoparlanti e termostati, per interagire con la TV tramite comandi vocali. Inoltre, la nuova procedura di configurazione offre una maggiore personalizzazione: gli utenti possono definire profili individuali, impostare il controllo parentale e scegliere screensaver dinamici tramite Google Foto, senza dover navigare tra le impostazioni.
Google ha lavorato per semplificare il processo mantenendo la stessa interfaccia. La differenza sta nelle nuove opzioni accessibili fin da subito. Il sistema di configurazione sarà inizialmente disponibile sui televisori Hisense U7 e U8 del 2025. L’intenzione è quello di estenderlo ad altri dispositivi Google TV entro la fine dell’anno. Sebbene non ci siano dettagli certi sull’arrivo dell’aggiornamento in Europa, il rollout è atteso anche in altri mercati.