L’unico modo per sopperire alle problematiche che il mercato attuale sta proponendo in questo momento è quello di investire nella tecnologia, almeno secondo quanto crede McDonald’s. La catena più famosa al mondo per quanto riguarda l’ambito dei fast-food è in questo momento in un periodo di passaggio, il quale vede un calo netto degli utenti all’interno dei ristoranti. Di certo a contribuire è stato l’aumento dei prezzi ed è per questo motivo che progettare una nuova strategia risulta fondamentale.
Le abitudini del pubblico stanno cambiando progressivamente ed ora, oltre a farlo negli Stati Uniti, McDonald’s vuole cambiare il suo modo di agire puntando tutto su tecnologia e rapidità in modo da rendere i processi sempre più veloci ed efficaci.
Innovazione e rapidità: la sfida del futuro di McDonald’s
Uno dei problemi principali evidenziati dal CEO Chris Kempczinski riguarda i tempi troppo lunghi per portare le novità nei menu. L’esempio più lampante? Il miglioramento della ricetta degli hamburger ha richiesto ben sette anni di sviluppo. In un settore che si evolve rapidamente, McDonald’s non può permettersi questa lentezza.
L’azienda sta quindi investendo su soluzioni tecnologiche avanzate per ottimizzare ogni fase del processo:
- Automazione nelle cucine, per ridurre i tempi di preparazione e migliorare la qualità del servizio;
- Analisi dei dati in tempo reale, per adattare l’offerta alle preferenze dei consumatori;
- Semplificazione del menu, per rendere le scelte più intuitive e veloci;
- Maggiore integrazione con il digitale, con nuove funzioni per l’ordinazione via app.
Gli obiettivi di McDonald’s sono chiari: l’azienda vuole arrivare ad aprire 50.000 punti vendita in tutto il mondo e il termine ultimo per riuscirci è entro due anni. Sono previste infatti tantissime nuove inaugurazioni che porteranno il colosso a raggiungere il suo obiettivo. Rendere i processi facili da eseguire è fondamentale e con questo modus operandi tutto può essere realizzato facilmente.