La settimana si è aperta con un lunedì nero per Tesla, che ha visto le proprie azioni precipitare del 15%. Le preoccupazioni degli analisti non si fermano. La situazione sembra peggiorare ogni giorno. Come mai? Non è solo colpa di fattori esterni, ma anche di una tempesta politica che coinvolge direttamente Elon Musk. Da quando il visionario imprenditore è entrato in politica, le polemiche non accennano a diminuire. Le sue dichiarazioni e le proteste contro il suo operato hanno contribuito a creare un clima di incertezza che si riflette pesantemente sul mercato. Si tratta forse della fine di un’era per la Tesla? E non è tutto. Il contesto economico generale non aiuta: l’incubo di una recessione negli Stati Uniti si fa sempre più concreto, spaventando gli investitori. Le vendite della Model Y, uno dei modelli di punta dell’azienda, hanno segnato un’importante battuta d’arresto. La UBS ha ridotto le sue previsioni per il primo trimestre e ciò ha ulteriormente aggravato la situazione. Ma il peggio sembra non essere ancora arrivato.
Cina e Europa: sfide globali per Tesla
Il calo delle vendite Tesla non è limitato agli Stati Uniti. Cina ed Europa, due mercati chiave, stanno attraversando un periodo critico. In Cina, le vendite sono crollate dell’11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Nonostante il lancio della nuova Model Y, gli ordini tardano a decollare. BYD, il rivale locale, continua a guadagnare terreno, strappando quote di mercato a Tesla. Gli analisti iniziano a domandarsi se l’azienda di Musk riuscirà a riprendersi in un mercato così tanto complicato. Anche in Europa, la situazione non è migliore. In diversi Paesi si segnalano flessioni preoccupanti nelle vendite, mettendo ulteriore pressione su un’azienda già in difficoltà. La stessa Model Y, pur accolta con entusiasmo in Cina e in Europa, non ha ancora avuto un impatto positivo sui numeri complessivi. Le consegne sono appena iniziate e l’effetto di rilancio potrebbe richiedere ancora tempo. La strada per il recupero sembra essere lunga e tortuosa. Ma è possibile che Tesla, guidata da un leader sempre più controverso, riesca a invertire la rotta prima che sia troppo tardi? Non è facile rispondere.