Apple CarPlay non serve solo a collegare l’iPhone all’auto per gestire musica e mappe senza distrarsi alla guida. In Australia, la polizia ha trovato un modo innovativo ed efficace per sfruttarlo nel proprio lavoro, trasformandolo in uno strumento utile per la sicurezza pubblica.
CarPlay come strumento di polizia
In particolare, nella regione dell’Australia Occidentale, le forze dell’ordine hanno iniziato a utilizzare CarPlay per identificare veicoli sospetti senza bisogno di costose apparecchiature aggiuntive. Prima, per fare questo lavoro servivano monitor speciali e strumenti dedicati, ora tutto passa direttamente dallo schermo dell’auto, grazie a un’app chiamata PSCore, sviluppata da Motorola Solutions.
Questa applicazione integra il riconoscimento automatico delle targhe (ANPR) e consente agli agenti di ottenere informazioni in tempo reale sui veicoli che incontrano. La novità ha già fatto la sua comparsa su più di 80 auto della polizia, rendendo i controlli più rapidi ed efficienti. In pratica, invece di dover consultare manualmente un database o usare strumenti esterni, gli agenti ricevono subito notifiche direttamente sul display, riducendo il tempo necessario per verificare se un veicolo è sospetto o ricercato.
Ma questo non è tutto. L’app non si limita al riconoscimento delle targhe: si sta rivelando utile anche in altri contesti, come nel caso di interventi per episodi di violenza domestica. Quando la polizia interviene su una scena del crimine, può inviare automaticamente i rapporti ai servizi sociali, senza perdite di tempo. Questo permette alle vittime di ricevere assistenza più rapidamente, senza dover aspettare ore o giorni perché la burocrazia faccia il suo corso.
L’uso di CarPlay in questo modo è un esempio di come la tecnologia possa semplificare il lavoro delle forze dell’ordine, migliorando l’efficienza e la sicurezza sia per gli agenti che per i cittadini. E chissà, magari in futuro potrebbe diventare un modello anche per altri Paesi, Italia compresa, e dare il via ad altri esperimenti di successo simili.