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La produzione di auto elettriche da parte delle varie case automobilistiche è aumentata nettamente negli ultimi anni.
Sono infatti numerose le campagne pubblicitarie e di propaganda volte a diffondere il messaggio secondo il quale la tutela dell’ambiente è un tema a cui tutti devono dedicarsi e per il quale bisogna applicare delle iniziative mirate.
A tal proposito, la produzione e l’acquisto di auto elettriche, risulta essere una delle migliori soluzioni da intraprendere, esse infatti, con zero emissione di CO2, favoriscono una netta diminuzione dell’ inquinamento ambientale e, al contempo, una riduzione dei costi e delle spese da affrontare a lungo termine.
Tuttavia, nonostante l’acquisto di un’auto elettrica sia una delle iniziative più incentivate dal Governo, sbalordisce la decisione di quest’ultimo di imporre una tassa per le auto elettriche.

Auto elettriche, la tassa che fa infuriare gli automobilisti

Tale tassa prevede il pagamento di 6 centesimi per km + IVA, nel caso in cui si percorrano autostrade con auto elettriche.
Questa viene applicata perché sostitutiva della tassa sulla benzina, in quanto quest’ultima, tenderà a diminuire sempre di più, a causa del divieto imposto sempre dal Governo di guidare e vendere veicoli alimentati con benzina o diesel dal 2030 in poi.
Tuttavia, questa tassa supplementare ha davvero fatto imbestialire i guidatori, in quanto percepita come un inganno messo in atto dal Governo.
Poiché in un primo momento il Governo ha incoraggiato l’acquisto di auto elettriche, sia per questioni ambientali sia per i vantaggi economici, per poi proporre una tassa aggiuntiva di cui non aveva mai parlato prima.

È importante quindi discutere di come situazioni simili rischiano di disincentivare le persone all’acquisto di auto elettriche, il che non è affatto positivo per l’attuale situazione ambientale.
Per questa ragione molte persone hanno proposto di non tassare coloro che si sono impegnati all’acquisto di un’auto elettrica, ma piuttosto, di affrontare il calo del tasso della benzina facendo pagare una tassa aggiuntiva a coloro le cui auto non rispettano le attuali condizioni di emissioni di CO2.
In quanto il problema della diminuzione del tasso di benzina è un problema reale che in qualche modo deve essere affrontato, senza tuttavia penalizzare coloro che, attraverso l’acquisto di auto idonee e fidandosi del loro governo, hanno deciso di dare il loro contributo per una giusta causa, ovvero la tutela dell’ambiente.

FONTEhttps://www.motorzoom.it/2023/06/12/tassa-auto-elettriche-la-soluzione-scelta-dal-governo-fa-infuriare-gli-automobilisti-i-prima-incoraggiati-e-poi-tassati/
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