sommergibile a celle a combustibile

L’azienda italiana Fincantieri si appresta a realizzare il primo sommergibile al mondo a celle di combustibile interamente prodotto in Italia. L’annuncio è stato dato durante il lancio del progetto, che vede la collaborazione di Fincantieri, Seastema e Vittoria Shipyard.

Le celle a combustibile rappresentano un’innovazione tecnologica di grande importanza, in grado di offrire numerosi vantaggi rispetto ai sistemi di propulsione tradizionali. Questo nuovo tipo di propulsione è basato sulla conversione dell’energia chimica in energia elettrica, utilizzando come combustibile l’idrogeno.

Il sommergibile a celle di combustibile prodotto da Fincantieri sarà in grado di offrire prestazioni superiori rispetto ai sommergibili tradizionali. Grazie alla sua elevata efficienza energetica, il nuovo sommergibile potrà navigare a lungo raggio senza dover effettuare soste frequenti per il rifornimento di carburante.

La tecnologia delle celle di combustibile rappresenta inoltre un’importante opportunità per l’industria italiana. L’Italia è infatti uno dei paesi leader nella produzione di tecnologie a celle di combustibile, grazie alla presenza di importanti aziende del settore come Enel Green Power, ElringKlinger e CMB.TECH.

Il progetto del sommergibile a celle di combustibile rappresenta un importante passo in avanti per l’industria italiana, che dimostra ancora una volta la sua capacità di innovazione e di sviluppo tecnologico. La realizzazione di questo sommergibile rappresenta inoltre un’importante opportunità per l’industria navale italiana, che potrebbe beneficiare di una maggiore domanda di tecnologie avanzate e sostenibili nel futuro.

Cosa sono le celle a combustibile

Le celle a combustibile sono dispositivi che convertono l’energia chimica di un combustibile, solitamente idrogeno o metanolo, direttamente in elettricità attraverso un processo elettrochimico. Questa conversione avviene senza la necessità di combustione, il che rende le celle a combustibile più efficienti ed ecologiche rispetto ai tradizionali motori a combustione interna.

Una tipica cella a combustibile è costituita da tre componenti principali:

  1. Elettrodi: L’elettrodo anodico (positivo) e l’elettrodo catodico (negativo) sono responsabili della fornitura e del ritiro degli elettroni generati durante il processo elettrochimico.
  2. Membrana elettrolitica: La membrana elettrolitica consente lo scambio di ioni tra gli elettrodi, mantenendo al contempo separati gli elettroni. Questo è importante per evitare cortocircuiti e assicurare che l’energia generata possa essere utilizzata in modo efficace.
  3. Catalizzatore: Il catalizzatore accelera le reazioni chimiche che avvengono negli elettrodi, aumentando così l’efficienza complessiva della cella a combustibile.

 

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